Inflazione in Europa sotto il 2% ma Lagarde frena gli entusiasmi sul taglio dei tassi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
EuropaToday ECONOMIA

L'inflazione nell'Eurozona è scesa al di sotto del target del 2% individuato dalla Banca centrale europea come livello di riferimento. Il nuovo scenario fa sperare in un possibile ulteriore taglio di interesse anche se ieri, al Parlamento europeo, la presidente della Bce Christine Lagarde era stata molto cauta a riguardo. I dati di Eurostat Secondo i dati preliminari pubblicati oggi dall'Ufficio statistico europeo (Eurostat) l'inflazione dell'Eurozona sarebbe scesa all'1.8% nel mese di settembre. (EuropaToday)

Ne parlano anche altri giornali

E ora Lagarde & Co devono tagliare. A settembre l’inflazione dell’Eurozona è scesa all’1,8% rispetto al 2,2% di agosto. (Panorama)

Roma, 2 ott. Lo ha affermato la presidente del ramo di vigilanza bancaria della Bce, la tedesca Claudia Buch durante una conferenza a Riga, in Lettonia.“E quindi abbiamo chiarito nei dettagli come tratteremo le fusioni trans frontaliere, quali standard applicheremo, gli stessi standard delle fusioni nazionali, e qualunque cosa possiamo fare per assicurare che le attività trans frontaliere non vengano limitate, certamente la facciamo”, ha insistito. (Agenzia askanews)

“Dopo l'impennata dell'inflazione registrata a luglio, gli investitori saranno contenti di vedere un secondo mese consecutivo di cali, con un'inflazione che è scesa sotto le aspettative all'1,8% a settembre, la lettura più bassa in più di tre anni. (Morningstar)

Notizia numero uno: nella riunione del 17 ottobre la BCE taglierà di nuovo i tassi d’interesse. Notizia numero due: la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha rivolto un appello al Parlamento europeo per la promozione del mercato unico dei capitali. (PMI.it)

Roma, 2 ott. Stavolta dalla persona più direttamente coinvolta su queste operazioni, la presidente del ramo di vigilanza bancaria, Claudia Buch (peraltro di nazionalità tedesca).La premessa è che gli esponenti dell’istituzione – come essi stessi sottolineano, ogni qual volta interpellati sul caso – evitano scrupolosamente dichiarazioni pubbliche sulle singoli operazioni, ma parlano piuttosto in termini generali. (Agenzia askanews)

Per rilanciare crescita serve l'azione dei governi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 ott - "Negli ultimi anni, la crescita nell'area euro e' diventata sempre piu' disomogenea. Sebbene la politica monetaria possa aver contribuito a questa crescente eterogeneita', non e' il fattore principale. (Il Sole 24 ORE)