Il FMI taglia le previsioni di crescita per la Cina ed alza quelle per gli USA
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Il FMI taglia l’ottimismo sulla crescita italiana vista in rialzo dello 0,7% quest’anno e dello 0,8% nel 2025. La conferma nell’aggiornamento delle stime che se da un lato confermano il 2024, dall’altro tagliano le previsioni di luglio del 2025 anche solo dello 0,1%. Numeri in netto contrasto con il +1% del 2024 previsto dai vertici tricolori. Non sono rassicuranti nemmeno i numeri previsti in Germania con Berlino che quest’anno vede un PIL crescere dello 0% (-0,2% rispetto a luglio) e per il 2025 dello 0,8% (-0,5% rispetto a quanto previsto a luglio). (business24tv.it)
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Un'altra revisione al rialzo per l'economia di Mosca, che sembra non aver per niente risentito delle sanzioni occidentali, che hanno forse avuto l'effetto opposto. Il Fondo monetario internazionale rivede al rialzo la crescita della Russia al 3,6% nel 2024. (Il Giornale d'Italia)
Le stime aggiornate indicano una crescita del Pil pari a +0,8% per il 2024 e +0,9% per il 2025, entrambe in calo rispettivamente di 0,1 e 0,2 punti percentuali rispetto al precedente rapporto di aprile. (Economy Magazine)
Il Fondo monetario internazionale, che nei primi mesi di guerra aveva preannunciato un crollo del PIl russo per effetto delle sanzioni, ha portato a + 3,6% la sua stima per il 2024, lo 0,4% in più rispetto alle indicazioni dello scorso luglio. (Il Fatto Quotidiano)
È quanto emerge da rapporto "World Economic Outlook", dove viene anche indicato che il debito pubblico italiano è previsto salire al 136,9% del PIL nel 2024 e al 138,7% l'anno prossimo, dal 134,6% del 2023, mentre il deficit è previsto al 4% nel 2024 e al 3,8% nel 2025. (Teleborsa)
Arrivano le nuove stime del Fondo monetario internazionale. Rispetto alle previsioni di luglio, per l’Fmi l’Italia crescerà dello 0,7% nel 2024 e dello 0,8% nel 2025. Queste previsioni, che includono una leggera revisione al ribasso per il 2025 (-0,1% rispetto a luglio), segnalano una crescita modesta ma superiore a quella di altre economie europee, come la Germania, che è attesa crescere a zero il prossimo anno. (Policy Maker)