VIDEO| Chiedevano soldi agli anziani per evitare arresti e denunce ai familiari: ecco come funzionava la truffa
VIDEO| Chiedevano soldi agli anziani per evitare arresti e denunce ai familiari: ecco come funzionava la truffa Giro di affari da un milione di euro al mese. Nelle intercettazioni le tecniche per aggirare le vittime. Coinvolti anche minori Getting your Trinity Audio player ready... NAPOLI – Truffe commesse in tutta Italia – a Milano, Pesaro, San Giovanni Lupatoto (Verona), San Severino Marche (Macerata), Novara, Avellino, Napoli, Salerno, Sparanise e Lusciano, in provincia di Caserta, e, nel napoletano, a Giugliano in Campania, Casoria, Caivano e Marano di Napoli – da parte di un’organizzazione criminale composta da 15 soggetti residenti nell’area nord del capoluogo partenopeo. (Dire)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Quindici le persone, tutte residenti nell’area a nord di Napoli, arrestate stamane in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare, eseguita dai carabinieri di Caivano ed emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord, nell'ambito di un’inchiesta che ha acceso i riflettori sul fenomeno delle truffe alle persone anziane. (StileTV)
E le vittime designate erano il più delle volte anziani, persino ultra novantenni. Dal finto carabiniere al finto direttore di ufficio postale. (Corriere della Sera)
LUSCIANO/SPARANISE – In data odierna, nell’ambito di un’indagine diretta da questa Procura della Repubblica, i carabinieri della compagnia di Caivano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare – 8 in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 3 alla misura dell’obbligo di dimora – nei confronti di 15 persone tutte residenti a nord di Napoli (CasertaCE)
Una struttura organizzata e verticistica, ramificata anche al Nord Italia, con ampia disponibilità di mezzi, denaro contante e con il centro di comando nell’area nord della provincia di Napoli, capace di organizzare e commettere numerose truffe ai danni di anziani in diverse zone del Paese. (LAPRESSE)
Al momento sono quindici gli indagati dell'inchiesta: otto sono finiti in carcere, quattro ai domiciliari mentre per altri tre è stata disposta la misura dell'obbligo di dimora. (Today.it)
Inscenano al telefono il pianto della figlia della vittima, fanno partire perfino le finte sirene per mettere a segno il colpo. Sgominata a Caivano una banda specializzata nelle truffe agli anziani: 15 misure cautelari (La Repubblica)