Rettori: «Senza il test di Medicina il sistema non è più sostenibile»

Ansa La maggioranza esulta ma i rettori lanciano l'allarme: l'abolizione del test d'ingresso a Medicina - con l'eventuale sbarramento e selezione degli studenti dopo il primo semestre di lezioni - non è sostenibile e rischia di far saltare il sistema. Il giorno dopo il via libera della settima Commissione del Senato al disegno di legge delega che rivede le modalità di accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria e Medicina Veterinaria e in attesa che la riforma diventi legge per entrare in vigore con il prossimo anno accademico, la Conferenza dei rettori, riunita nell'assemblea mensile, esprime «profonda preoccupazione» sollevando tre questioni: la sostenibilità economica del sistema, l'accoglienza e formazione adeguate degli studenti e la tutela delle professioni sanitarie. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Più dubbi che speranze. Non che non sapessero nulla dei lavori parlamentari, anzi, come spiega la presidente della Crui Giovanna Iannantuoni ci sono state - come è ovvio - diverse interlocuzioni formali e informali, anche perché toccherà a loro mettere mano ai piani di studio e all'organizzazione dell'ormai famoso «semestre» aperto. (Corriere della Sera)

Il problema è dei giovani perché il percorso di acceso a Medicina lascerà una serie di ragazzi fuori dopo un primo semestre”. "Bene che resti numeri chiuso. (Fanpage.it)

La lotteria dei quiz per entrare a medicina è destinata a finire. Ma non tutti gli aspiranti medici potranno coronare il loro sogno, anche se supereranno gli esami previsti dalla riforma. (Italia Oggi)

Medicina, addio alla lotteria dei quiz

Ho già scritto varie volte su questo blog a proposito delle ragioni del test di ingresso per il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, un problema che viene di volta in volta portato all’attenzione del pubblico da proposte di abolizione che si rivelano poi false promesse e di solito scompaiono prima di essere tradotte in leggi. (Il Fatto Quotidiano)

A dirlo è la ministra Anna Maria Bernini. Intervenendo a Mattino 24 su Radio 24 la titolare dell’Università assicura di volerci mettere «tutta la forza che ho. (Il Sole 24 ORE)

Il presidente dell'associazione Antonio Cucinella a Open: «Vi spiego perché è una proposta che rischia di peggiorare l'attuale sistema» (Open)