Borse chiusura 20 marzo: Wall Street volatile, listini europei allarmati da Lagarde. Milano la piazza peggiore

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FIRSTonline ECONOMIA

La paura dei dazi e l’allarme della Lagarde spaventano le Borse europee. A Milano soffrono soprattutto Stellantis, Leonardo e le banche. Contrastati i listini americani Tornano le vendite in Europa e la volatilità a Wall Street, in un clima d’incertezza alimentato soprattutto dalla guerra commerciale dichiarata dalla Casa Bianca a tutti i rivali degli Usa e dalle sue conseguenze sull’economia. Non a caso l’oro tocca nuovi massimi oltre 3.057 dollari, salvo poi ripiegare. (FIRSTonline)

Su altri giornali

Alle ore 15.30 il FTSEMib era in calo dell'1,26% a 39.212 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 38.946 punti e un massimo di 39.826 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share perdeva l'1,22%. (SoldiOnline.it)

I tassi d’interesse non sono stati toccati, e ci si immagina due tagli entro la fine del 2025, ma se la guerra commerciale dei dazi di Trump preoccupa gli investitori, la decisione della Fed di non prendere in considerazione misure più drastiche ha dato una spinta agli scambi. (la Repubblica)

Le borse europee aprono la seduta in ribasso su incertezze dazi

Roma, 21 mar. Le borse europee aprono la seduta in calo sull'incertezza determinata dalla guerra dei dazi e dei suoi iflessi sulla crescita. (Tiscali Notizie)