Festa del cinema di Roma, Elio Germano vince come miglior attore. Premio speciale della Giuria al cast femminile di Leggere Lolita a Teheran
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«Come regista israeliano fare un film sull'Iran e sulle donne iraniane era ed è qualcosa di commovente e anche una grossa sfida, soprattutto tenuto conto della presente situazione in Medio Oriente, una situazione tragica nella quale noi cerchiamo di portare un messaggio di pace, di coesistenza, di comprensione, un messaggio di libertà, ogni tipo di libertà, emotiva, psicologica, mentale. Noi siamo qui per lottare, per respingere la violenza, l'odio, i pregiudizi. (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altri media
La comprensione delle dinamiche di potere all’interno della società richiede un’analisi critica delle narrazioni storiche e culturali che spesso escludono o marginalizzano le esperienze delle donne. È fondamentale riconoscere che le storie raccontate e le voci ascoltate nella costruzione delle identità culturali non sono neutrali, ma piuttosto riflettono una serie di strutture di potere patriarcali. (IlSudest)
La grande ambizione", il nuovo film di Andrea Segre. Un’opera corale che esplora l’eredità di Enrico Berlinguer, storico leader della sinistra italiana, e che Germano ha interpretato con un’intensità che ha colpito il pubblico e la critica. (Primonumero)
Un altro appuntamento di livello assoluto martedì 29 ottobre alle 19.30 presso l’Auditorium Daniele Paris di Viale Michelangelo come un gioiello va ad incastonarsi nella già ricchissima stagione artistica, come sempre ad ingresso libero, del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. (Frosinone News)
Sassari. “Scenari elettroacustici” è un seminario-concerto della scuola di musica elettronica del Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, nell’ambito del progetto Twisted – Electroacoustic Music Network. (SARdies.it)
Soltanto a Roma, la città della Dolce Vita e della Bellezza , si può pensare che da 19 anni, ovvero da quando è nata la Festa del Cinema di Roma, ogni volta che la manifestazione chiude i battenti, circola la stessa domanda, sottovoce perché troppo scomoda: A cosa serve? E ancora: Ha un senso? I dubbi su un piccolo e grande spreco, con il timbro del più smaccato provincialismo culturale, nascono già dalla genesi di questo capolavoro dell’Inutile. (Nonsprecare.it)
A Elio Germano è stato conferito il premio Vittorio Gassman al miglior attore per la sua interpretazione di Berlinguer nel film di Andrea Segre che aveva aperto la Festa. Ad aggiudicarsi il riconoscimento per il miglior film, secondo quanto deciso dalla giuria presieduta da Pablo Trapero, è stata la regista cinese Xin Huo con Bound In Heaven – premiata anche come migliore opera prima ex aequo con Ciao Bambino di Edgardo Pistone. (il manifesto)