La svolta di Telegram dopo l’arresto di Durov: consegnerà alle autorità indirizzi e numeri dei presunti criminali

La svolta sta in poche righe aggiunte ai “Termini di servizio”: d’ora in poi l’app di messaggistica Telegram fornirà alle autorità gli indirizzi Ip e i numeri di telefono degli utenti responsabili di azioni criminali. Una clamorosa giravolta per la piattaforma che aveva sempre opposto un secco “Njet” alle richieste di governi e magistratura. La novità arriva a un mese esatto dall’arresto in Franc… (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Un cambiamento epocale per la policy in Telegram, piattaforma che finora non aveva mai cooperato con le autorità giudiziarie per perseguire i crimini compiuti tramite l’app (di cui è emerso il lato oscuro con indagini per fake news e porno deepfake). (Key4biz.it)

Saranno infatti condivise informazioni come numero di telefono e indirizzo IP di un utente se richiesto dalle autorità. (Fanpage.it)

Dopo l’arresto del CEO, l’app di messaggistica privata cambia rotta: Pavel Durov, fondatore di Telegram, ha annunciato un cambiamento epocale nella politica sulla privacy dell’app di messaggistica. Telegram fornirà alle autorità giudiziarie dati come gli indirizzi IP e i numeri di telefono degli utenti coinvolti in processi legali. (Tech Princess)

Telegram si apre alla polizia? Sì ma non basta

A me già quando viene usata la parola “autorità” mi fa girare le balle, perché se poi penso che i dati vengono forniti a gente tipo Striano, cioè l’uomo delle Guardia di Finanza, una autorità, che ha scaricato migliaia di dossier illegalmente, allora mi dico: ma per quale cavolo di motivo abbiamo ancora questo atteggiamento sussiegoso nei confronti di questi signori che sono dei nostri stipendiati? Alla fine Telegram ha ceduto. (Nicola Porro)

Telegram non è più blindato come lo è stato dagli albori fino all’arresto a sopresa in Francia: il CEO della piattaforma, Pavel Durov, ha dichiarato che l’app di messaggistica inizierà a fornire gli indirizzi IP e i numeri di telefono degli utenti in risposta ad eventuali richieste da parte delle autorità. (macitynet.it)

“Qualora Telegram riceva un ordine legittimo dalle autorità giudiziarie competenti che conferma che sei sospettato in un caso che coinvolge attività criminali che violano i Termini di servizio di Telegram, eseguiremo un’analisi legale della richiesta e potremmo divulgare il tuo indirizzo IP e numero di telefono alle autorità competenti. (Cyber Security 360)