Travolta da un pesante cancello di ferro: bimba di 10 anni muore schiacciata
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Avellino – Tragedia in un’abitazione di campagna tra i comuni di Fontanarosa e Sant’Angelo all’Esca, in Irpinia. Una bambina di dieci anni ha perso la vita dopo essere stata travolta dal pesante cancello in ferro dell’abitazione. Immediato l’allarme ai sanitari del 118. Quando medici e paramedici, chiamati dai genitori della piccola, sono sopraggiunti sul posto hanno tentato di rianimare la bimba ma purtroppo non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite che hanno interessato gli organi vitali. (Frosinone News)
Su altre fonti
I carabinieri di Piacenza, coordinati dalla Procura per i minorenni di Bologna, hanno fermato il 15enne fidanzato di Aurora, la 13enne morta venerdì 25 ottobre dopo essere caduta dal balcone di casa, all’ottavo piano di un palazzo. (Open)
Roma, 28 ott. – “Questa storia coinvolge due ragazzini veramente giovanissimi, lei avrebbe compiuto 14 anni il 9 novembre, lui ne aveva da poco fatti 15, avevano una relazione che se accaduta tra adulti avremmo definito tutti tossica, c’erano una gelosia morbosa e un senso di possessività molto frequente negli adulti e che credevo, fino a venerdì scorso, fossero più rare negli adolescenti”. (Agenzia askanews)
Sabato pomeriggio è tornata a casa, nella sua Isola del Liri, per presentare il suo nuovo libro inchiesta. (Frosinone News)
Come è morta Aurora? La famiglia della 13enne, precipitata venerdì 25 ottobre dal palazzo dove abitava a Piacenza, non può accettare che si tratti di suicidio o di un incidente. Il ragazzino si trovava insieme ad Aurora al momento della caduta. (ilmessaggero.it)
Ieri la famiglia di Aurora ha presentato alla Procura per i … Il 15enne era già indagato a piede libero per omicidio volontario. (Il Fatto Quotidiano)
Il giovane era già indagato a piede libero per omicidio volontario. Buttatelo in un buco e gettate la chiave” La famiglia di Aurora, nel pomeriggio, aveva presentato una memoria con nuovi elementi alla Procura per i minorenni. (La Stampa)