Il secolo di Goti Bauer: “Io, mai uscita da Auschwitz. Ricorderò sempre lo sguardo disperato di mia madre che si volta per salutarmi ancora. Aveva 44 anni”

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la Repubblica ESTERI

“Ogni volta che penso ai luoghi in cui ho vissuto, Berechovo, Fiume, L’Asmara, Milano, il primo posto che mi viene in mente è Auschwitz. È il posto in cui mi sento più a casa mia. Penso che la mia casa sia questa. Lì ho perso i miei genitori, mio fratello…”. Queste le parole di Agata (Goti) Herskovits Bauer, pronunciate in piena lucidità pochi giorni fa a Milano, a pochi giorni dal suo centesimo … (la Repubblica)

Su altri giornali

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato alla signora Agata Herskovitz Bauer il seguente messaggio: "In occasione del suo 100° compleanno, desidero farle pervenire i migliori auguri, esprimendole la riconoscenza della Repubblica per la sua preziosa testimonianza di ex deportata che ha contribuito a tenere viva la memoria della Shoah. (Civonline)

La sua storia Di Redazione (Mosaico-cem.it)

Anzi. Due mesi prima era stata arrestata con i genitori e il fratello al confine italo-svizzero, dopo la “soffiata” di chi, pagato per portarli in salvo, voleva guadagnarsi anche la ricompensa promessa a chi denunciava gli ebrei in fuga dai rastrellamenti. (Corriere della Sera)