Berlino, 'per Commerzbank la massima indipendenza'
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MILANO Il governo tedesco conferma la sua contrarietà alla scalata di Unicredit a Commerzbank e invoca "la massima indipendenza possibile" per la seconda banca della Germania. "Stiamo considerando come possiamo trovare una soluzione che sia buona per Commerzbank e molto buona per il governo federale, mentre rispettiamo l'indipendenza di Commerzbank", ha dichiarato il segretario di Stato alle Finanze, Florian Toncar, dopo aver partecipato ad un'audizione alla commissione finanze del Parlamento tedesco per riferire della vendita del 4,5% di Commerzbank a Unicredit da parte del governo. (Trentino)
La notizia riportata su altri giornali
Intervenendo alla 29esima conferenza Financials Ceo Conference di Bank of America, Orcel ha fatto la gioia degli azionisti, comunicando di aver alzato il target sugli utili del 2024 a un valore superiore ai 9 miliardi di euro. (Finanzaonline)
L'operazione di Unicredit su Commerzbank "non è una questione che riguarda il governo: abbiamo un mercato unico, nell'Ue c'è un libero mercato, un'azienda privata sta facendo le proprie scelte e penso che non sia una materia che riguarda il governo". (Tiscali Notizie)
Una evoluzione che non sembra intimorire Andrea Orcel, Ceo di Unicredit, che tira dritto, cullando la speranza di trovare una buona opportunità di espansione, ora o più avanti. (QuiFinanza)
Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo le critiche all'operazione del cancelliere tedesco Olaf Scholz."Poi - ha aggiunto - ovviamente vedremo come andrà, se possiamo coadiuvare soluzioni aiutiamo a coadiuvarle ma non è una materia su cui il governo è in nessun modo coinvolto". (il Dolomiti)
Orcel a tutto campo su Unicredit in Commerbank: le ragioni della mossa, il dialogo che c’è stato con il governo tedesco e le tre strade adesso che si aprono per il gruppo bancario italiano nell’istituto tedesco. (Start Magazine)
La fusione tra Unicredit e Commerzbank non è più solo un’operazione finanziaria: è diventata un campo di battaglia tra potenze europee. Bruxelles ha lanciato un messaggio forte, sostenendo che queste manovre tra banche sono legittime. (QuiFinanza)
