Addio incentivi, ma spunta una novità: Urso chiarisce la situazione
Il mercato dell'auto è in continuo fermento poiché stiamo vivendo una transizione ecologica che potrebbe stravolgere la percezione che oggi abbiamo delle nostre auto. La strada è tracciata ormai da tempo, l'Europa ha posto come deadline il 2035 affinché non vengano più vendute auto che non producano emissioni zero. Questo si tramuta in una mobilità elettrica, ma allo stesso tempo aperta anche ad altre soluzioni alternative come l'idrogeno. (Virgilio)
Su altre testate
La crisi dell'automotive europeo potrebbe essere una crisi di modello gestionale. (Agenda Digitale)
ROMA.Quando l’associazione europea di costruttori (Acea) tre mesi fa ha diffuso i dati sulle immatricolazioni auto di agosto si è avuta la conferma che il mercato dell’auto si stava davvero inceppando con le vendite in calo addirittura del 18,3% e, soprattutto, con l’auto elettrica che per il quarto mese consecutivo faceva segnare un significativo arretramento perdendo ben il 43,9% rispetto al 20… (La Stampa)
Marsilio ha accolto con favore l’annuncio di un piano d’azione industriale per l’automotive, definendolo “fondamentale per preservare questa industria in Europa e garantire una transizione giusta per tutte le regioni. (Regione Abruzzo)
Mentre l'Europa spinge per una transizione ecologica più rapida e ambiziosa, il Governo Meloni, rappresentato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, continua a opporsi allo stop delle auto a benzina e diesel a partire dal 2035. (QuiFinanza)
Intervenendo al Question time alla Camera, il ministro delle Imprese e Made in Italy ha parlato del tavolo Stellantis, del taglio al fondo automotive e della necessità di cambiare le regole europee sulla transizione green (Auto.it)
È quanto ha ribadito il ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del comitato esecutivo Abi sottolineando che il problema dell'auto deve essere affrontato e risolto a livello europeo. (Il Messaggero - Motori)