Sala: «Su San Siro ho meno voglia di stare zitto. Elezioni a Milano nel 2027»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, «non l’ho sentito» dopo le polemiche sullo stadio di San Siro, «non mi pare il caso di continuare in questa polemica». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine del Consiglio metropolitano. Le parole di Sala sul futuro di San Siro «Il peso sulle spalle di questa faccenda dello stadio me lo sono preso io dall’inizio ed è così ancora oggi, è sempre sulle mie spalle. (Mitomorrow)
La notizia riportata su altri giornali
Anche Fedele Confalonieri interviene nel dibattito sul futuro del Meazza. "Io lo stadio di San Siro lo ristrutturerei, ma se le squadre hanno detto che non si può ristrutturare... - ha spiegato il presidente di Mediaset e della Veneranda Fabbrica del Duomo -. (Sport Mediaset)
"Io lo stadio di San Siro lo ristrutturerei". Fedele Confaloniere, ospite di un evento alla Veneranda Fabbrica del Duomo, ente del quale è presidente, parla così del futuro dello stadio Meazza: "Però, le squadre hanno detto che non si può ristrutturare. (TUTTO mercato WEB)
Giuseppe Sala, sindaco di Milano, a margine del consiglio metropolitano, intervenendo sulla vicenda di San Siro, tema che riguarda Milan e Inter, ha dichiarato: PAROLE – «Milano andrà al voto per le comunali nel 2027 perché, ad oggi, la scadenza naturale del mio mandato è tra il 15 aprile e il 15 giugno 2027. (Milan News 24)
"Abbiamo vinto il derby, alzerà il morale futuro dei ragazzi": Confalonieri commenta il Milan "San Siro? Non mi interessa lo stadio. Mi interessano quelli che ci giocano. (Milan News)
Il Milan sta andando così così, però abbiamo vinto il derby e questo ci ... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Finora tutto sembra essere andato storto. E all’orizzonte non sembrano profilarsi avvisaglie di segnali incoraggianti. A pagarne il prezzo più caro, per ora, è stata la città di Milano. La metropoli che si è sempre voluta presentare in Italia e in Europa come luogo di efficienza, spirito di iniziativa e capacità di adattamento alle sfide della contemporaneità, oggi sembra più impaludata che mai in questioni irrisolte di natura burocratica e politica, scontri di potere e immobilismo. (InterLive.it)
