Napoli - New York, nel nuovo film di Gabriele Salvatores un'America che ha sempre amato ma che non esiste più
Di Maurizio Ermisino Il grande sogno, quello dell’America, di New York, come era vissuto negli anni Quaranta. Un sogno ancora più grande se visto dal basso, da molto in basso, dall’altezza di due bambini. È Napoli – New York, il nuovo film di Gabriele Salvatores, che è stato presentato ieri a Roma, al Cinema Adriano, ed è in arrivo al cinema dal 21 novembre. Napoli – New York è qualcosa di molto speciale, un tesoro riscoperto: Salvatores infatti ha deciso di girare un film da un soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli, che era andato perduto ed è stato ritrovato in un baule. (Youmark)
Ne parlano anche altri giornali
Lo ha incontrato una sola volta Federico Fellini. Io mi presentai, spiegandogli che ero un regista. (La Repubblica)
Uno spettacolo in Toscana, all'interno di un castello, qualche istante di riposo e, intorno, un tramonto con il volo delle rondini: questo il "cielo aperto" che Gabriele Salvatores ricorda con grande impressione. (la Repubblica)
Tutto naviga verso il nuovo film di Gabriele Salvatores che dal 21 novembre porta al cinema – a sorpresa – un soggetto inedito di Federico Fellini e del suo sceneggiatore Tullio Pinelli. (Donna Moderna)
Photo: Pietro Rizzato 2023 “Io sinceramente ancora devo capire cosa sta succedendo, spero sempre di rimanere così e non capire la grandezza di questa cosa. Tutti mi stanno dicendo che è una cosa grandissima”. (LAPRESSE)
Una favola ambientata nel dopoguerra in una Napoli poverissima, dove i piccoli Carmine e Celestina, senza famiglia, si imbarcano come clandestini su una nave diretta in America, alla ricerca della sorella della bambina, emigrata mesi prima. (Io Donna)
Annamaria Piacentini 14 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)