Dopo l’aurora boreale, l’arrivo della cometa
Scherzando si potrebbe dire che è arrivata con un paio di mesi di anticipo, ma ieri sera Civitavecchia ha potuto assistere ad un altro fenomeno atmosferico assolutamente suggestivo e spettacolare. A pochi giorni di distanza dall’arrivo dell’aurora boreale, il cielo della città è stato attraverso dalla cometa non periodica C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas. Si tratta, come hanno avuto modo di spiegare nelle loro mail alcuni appassionati lettori del trcgiornale grazie ai quali possiamo mostrare queste immagini, di un fenomeno astronomico abbastanza raro perché visibile ad occhio nudo (TRC Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
La "cometa del secolo" C/2023 A3 (Tsuchinshan-Atlas) dopo il massimo della luminosità del 12 ottobre è ancora visibile verso ovest per ben due ore e mezza dopo il tramonto con l'ausilio di un binocolo. (Geopop)
Una cometa molto antica con un periodo orbitale di circa 90.000 anni. Questo significa che l'ultima volta che è passata vicino alla Terra, probabilmente i Neanderthal erano ancora presenti. (La Nuova Sardegna)
È stato emozionante vederla sbucare per la prima volta (per me) tra gli strati nuvolosi e l'inconfondibile profilo del monte San Vicino”. – Ancora uno spettacolo naturale immortalato da Cristian Fattinnanzi, fotografo e divulgatore di astronomia. (il Resto del Carlino)
Per questo motivo è diventata visibile a occhio nudo, a Ovest, poco dopo il tramonto. Prosegue così il suo cammino di allontanamento dal sole, il che la renderà sempre più alta sull’orizzonte. (Corriere TV)
Non è troppo tardi per osservare Tsuchinshan Atlas, sebbene la cometa abbia ormai superato il punto di massima vicinanza alla Terra (perielio), sarà ancora possibile vederla a occhio nudo nel cielo della sera La posizione bassa sull'orizzonte ancora nel parziale chiarore del tramonto non ne ha favorito la visibilità anche se è stata fotografata da diverse città italiane, soprattutto dalla Sicilia (3bmeteo)
La cometa Atlas (iLMeteo.it)