Inchiesta ultras Inter e Milan, il Questore ha emesso 24 Daspo dai 3 ai 10 anni

Inchiesta ultras Inter e Milan, il Questore ha emesso 24 Daspo dai 3 ai 10 anni In arrivo altre decine di provvedimenti È stata quasi tutta notificata la prima tranche di Daspo - i provvedimenti interdittivi alle manifestazioni sportive - emessi dal questore Bruno Megale in relazione all'inchiesta milanese che vede coinvolte le organizzazioni ultras di Inter e Milan. Si tratta di 24 Daspo tra i 3 e i 10 anni, a cui dovrebbero seguire decine di altri provvedimenti in tempi relativamente brevi. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri giornali

Un commando sempre pronto e disposto a tutto. «A torce, bombe e fumogeni ci penso io — dicevano, intercettati, i tifosi dell’Inter oggi finiti nella rete dell’inchiesta sulle Curve –. (La Repubblica)

Le inchieste sulle Curve, quindi, continua. Non si tendono assolutamente a placare le polemiche e le inchieste per quanto riguarda il “caso Ultras“. Lo stesso che, proprio in questi ultimi giorni, sta scuotendo il calcio italiano. (GoalSicilia.it)

Il caso ultras non riguarda soltanto la giustizia ordinaria, ma anche quella sportiva. Il procuratore federale Giuseppe Chiné ha già chiesto ai pm della Procura della Repubblica di Milano gli atti d'indagine non coperti da segreto per poi verificare condotte rilevanti per l'ordinamento sportivo da parte di Inter, Milan e dei loro tesserati. (Calciomercato.com)

La 'ndrangheta in curva, San Siro come... Polsi: “Tutto parte da lì”

Che hanno portato l’Inter a cedere alle «pressioni» degli ultrà se non «di fatto» a «finanziare» i protagonisti del tifo violento. MILANO — «Situazioni tossiche». (La Repubblica)

È stata quasi tutta notificata la prima tranche di Daspo - i provvedimenti interdittivi alle manifestazioni sportive - emessi dal questore Bruno Megale in relazione all'inchiesta milanese che vede coinvolte le organizzazioni ultras di Inter e Milan. (Sky Tg24 )

Se l’inchiesta sugli ultrà milanesi ha acceso i riflettori sui legami (e gli interessi) del tifo criminale con le cosche calabresi, c’è anche una pista su eventuali collegamenti con le famiglie siciliane. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)