Crisi Petrolchimico, lo spettro della bomba sociale nel silenzio della politica locale
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La questione siracusana “Guardi, la Versalis è un nostro cliente, per cui la chiusura dell’impianto è un bel problema”. Lo afferma a BlogSicilia una fonte di Goi Energy, proprietaria delle raffinerie Isab che sono il cuore pulsante del Petrolchimico di Priolo, attorno a cui si regge il sistema industriale. Lo scenario industriale Parole che danno il senso della misura di quello che scatenerà, nell’immediato futuro, la decisione dell’Eni di chiudere l’impianto cracking di Priolo nell’ottica di un piano complessivo, comprendente anche gli stabilimenti di Brindisi e Ragusa, di riconversione energetica per abbattere le emissioni di anidride carbonica (BlogSicilia.it)
Ne parlano anche altre fonti
Chiusura Versalis, vescovo di Ragusa: “Operai non perdano posto”. Interventi anche di Sallemi e Abbate (RagusaOggi)
Questa è la richiesta degli onorevoli Ignazio Abbate e Giuseppe Carta. (Siracusa News)
“Ho portato la mia vicinanza ai lavoratori – spiega Sallemi – che sono giustamente allarmati dalle notizie che arrivano dalla società che intende avviare una riorganizzazione nel sud est siciliano. (CorrierediRagusa.it)
Lo afferma Giorgio Miozzi, segretario generale provinciale della Uilm Siracusa che dopo l’attivo del settore industria di qualche giorno fa è tornato ad alzare la voce: “e in maniera forte e decisa perché si sta giocando con il futuro di tanti lavoratori e delle loro famiglie. (Siracusa News)
Zona industriale e criticità. Dopo gli attivi dei settori industria di qualche giorno fa, Cgil e Uil stamani si sono ritrovate nell’area del Polo Petrolchimico durante una prima assemblea molto partecipata con tutti i lavoratori. (Siracusa News)
In data odierna si è riunito il Direttivo Territoriale della Fialc Cisal di Brindisi alla presenza dei suoi delegati e della Segreteria Provinciale, con unico argomento all'ordine del giorno il... (Virgilio)