Solidarietà a Mimmo Lucano. Su invito di Zanotelli da tutt'Italia a Riace per urlare che “non è solo”
Tra i presenti a Riace i rappresentanti di movimenti arrivati da tutt’Italia, sindaci del Reggino, l’ex sindaco di Napoli e candidato governatore Luigi de Magistris, Padre Alex Zanotelli e anche il giornalista Gad Lerner.
Mimmo Lucano non è solo nella sua battaglia con la giustizia.
L’appello alla mobilitazione era stato lanciato sui social dopo la sentenza di condanna all’ex sindaco.
Lucano ha poi rivelato che c’è ancora un interrogativo che lo assale: “cosa ho fatto per meritarmi questo trattamento così duro. (Farodiroma)
La notizia riportata su altri media
Per Gad Lerner Demolire la figura di Mimmo Lucano è un’infamia, perché significa avviare un processo di demolizione di ogni progetto di accoglienza in questo paese che è sempre sul filo della legge. (Farodiroma)
Le immagini. "Mimmo, Mimmo", il coro dei sostenitori di Mimmo Lucano a una manifestazione in sostegno di Mimmo Lucano organizzata a Riace. (Il Messaggero)
Per Gad Lerner «Demolire la figura di Mimmo Lucano è un’infamia, perché significa avviare un processo di demolizione di ogni progetto di accoglienza in questo paese che è sempre sul filo della legge «Da qui oggi parte un messaggio di una consapevolezza per un’esperienza che non si è chiusa – ha detto Lucano – Molta gente, anche sull’onda emotiva che quella sentenza ha generato, si è schierata dalla mia parte. (LaC news24)
Dopo il corteo Gad Lerner ha intervistato Domenico Lucano sollecitandolo a parlare della condanna e dei retroscena. Un evento che ha visto inoltre la partecipazione di numerosi artisti che si sono avvicendati sul palco durante la serata. (PRESSENZA – International News Agency)
L’ex sindaco di Riace è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Locri a 13 anni e 2 mesi per presunti illeciti nella gestione dei fondi per l’accoglienza dei migranti. (Telemia)
A Riace in centinaia hanno risposto all’appello nato sui social per esprimere vicinanza a Mimmo Lucano, l’ex sindaco condannato dal tribunale di Locri ad oltre 13 anni di reclusione per illeciti sulla gestione dell’accoglienza ai migranti. (Il Reggino)