Il Pioppo Futsal torna al Pala Don Bosco, atteso l’Oratorio San Vincenzo

Sabato pomeriggio il Pioppo Futsal tornerà tra le mura del Pala Don Bosco in occasione della terza giornata di campionato, in occasione della quale riceveranno la società palermitana dell’Oratorio San Vincenzo. Reduci dalla sconfitta di Bisacquino i gialloverdi dovranno ritrovare i 3 punti per scacciare via la brutta prestazione di sabato scorso; dall’altra parte i biancoazzurri dell’Oratorio San Vincenzo lo scorso sabato si sono aggiudicati i 3 punti al termine di una vittoria netta per 10-3 ai danni del Favignana e vorranno continuare sulla stessa via. (Monrealelive.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 7° Rapporto GIMBE sullo stato del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) evidenzia gravi criticità che richiedono urgenti scelte politiche per salvaguardare il diritto costituzionale alla salute, oggi sempre più a rischio di diventare un privilegio riservato a pochi. (Tp24)

Un dato su tutti: 4 milioni e mezzo di italiani rinunciano a curarsi. Con una distanza tra Nord e Sud che ormai è una vera e propria frattura. A questo si aggiunge per l’Italia un gap complessivo di oltre 52 miliardi, in quanto a spesa sanitaria pubblica, rispetto all’area Ocse, pari ad una differenza di 889 euro pro capite. (Quotidiano del Sud)

In un anno è aumentata del 10,3% la spesa privata degli italiani, cioè i soldi che ognuno spende per le prestazioni sanitarie di cui ha bisogno e che, per tempi lunghi e indisponibilità, non trova più nella sanità pubblica. (Vanity Fair Italia)

Famiglie in affanno, in Lombardia il 7,2% rinuncia alle cure

Gap di 52 miliardi della spesa per la salute con i paesi Ue. E Il Piano di bilancio del governo la riduce rispetto al Pil E ancora: il boom della spesa a carico delle famiglie (+10,3%); quasi 4,5 milioni di persone che nel 2023 hanno rinunciato alle cure, di cui 2,5 milioni per motivi economici; le inaccettabili diseguaglianze regionali e territoriali; la migrazione sanitaria e i disagi quotidiani sui tempi di attesa e sui pronto soccorso affollati. (LA NOTIZIA)

Il punto è tutto in quel numero “monstre”: 26mila molisani che rinunciano a curarsi. “Un dato drammatico che deve vedere tutta la politica – rimarca Andrea Greco -; il primo atto di questa legislatura è stato proprio in questa direzione. (Primonumero)

Voce dopo voce prende forma un elenco di note dolenti. Si parte, ad esempio, da un indicatore tra i più sentiti: nel 2023 il 7,2% delle famiglie lombarde – la stima deriva da una rilevazione dell’Istat – ha rinunciato alle prestazioni sanitarie; seppur al di sotto della media nazionale (che si attesta al 7,6%), il dato lombardo è in aumento rispetto al 6,8% del 2022. (L'Eco di Bergamo)