Jannik Sinner sempre più numero 1 del ranking Atp: 9 italiani nella top100

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Gazzetta del Sud SPORT

Jannik Sinner è saldamente al comando della classifica Atp. L’italiano guida con 11180 punti davanti il tedesco Alexander Zverev (6875) e allo spagnolo Carlos Alcaraz (6690), Quarto Novak Djokovic (5560). Invariate le prime 20 posizioni del ranking mondiale. 1. Jannik Sinner (ITA) 11180 2. Alexander Zverev (GER) 6875 3. Carlos Alcaraz (SPA) 6690 4. Novak Djokovic (SRB) 5560 5. Daniil Medvedev (RUS) 5475 6. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

L'italiano rimane in vetta alla classifica mondiale per la 16esima settimana ROMA (ITALPRESS)- Nessuno stravolgimento nella nuova classifica mondiale del tennis, pubblicata oggi dall'Atp. Jannik Sinner rimane, per la 16esima settimana di fila, numero 1 del mondo. (Tiscali)

Siamo entrati in questo 2024 ufficialmente in una nuova era per il tennis mondiale. Dopo il ventennio dominato dai ‘Big Three’, ora la scena se la prendono Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, vincitori due Slam a testa in quest’anno solare. (SportItalia.it)

Nessuno stravolgimento nella nuova classifica mondiale del tennis, pubblicata oggi dall'Atp. Jannik Sinner rimane, per la 16ª settimana di fila, numero 1 del mondo. (Tuttosport)

Nonostante dorma sonni tranquilli sulla classifica ATP che lo vede numero uno del mondo, Jannik Sinner incassa un boccone amaro (SportItalia.it)

L’associazione professionistica ha risolto in questo modo: assegnazione dei punti pieni per il livello dai Challenger in giù, mentre per gli ATP di Chengdu e Hangzhou chi ha finito i tornei ha i punti pieni, altrimenti (come Lorenzo Musetti) fino al raggiungimento delle semifinali, con il resto in aggiunta lunedì prossimo. (OA Sport)

Nella Top 20 si registra un solo cambiamento: l'americano Frances Tiafoe sale al 15/o posto a scapito del connazionale Sebastian Korda. L'australiano Alexei Popyrin, in salita di una posizione, ritorna nella migliore classifica della sua carriera, al 23/o posto. (Il Mattino di Padova)