Deficit miliardario, carenza di infermieri, medici in fuga: la sanità pubblica al collasso

Tra tempi di attesa infiniti e difficoltà di accesso alle strutture sanitarie, nel 2023, circa 4,5 milioni di italiani hanno dovuto rinunciare a visite mediche e cure specialistiche. Ad attestarlo è l’ultimo rapporto della Fondazione GIMBE, che rileva, inoltre, come il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) soffra un deficit di oltre 52 miliardi rispetto agli standard europei. Chi può permetterselo copre le spese di tasca propria, tanto che la spesa sanitaria privata risulta cresciuta del 10,3%. (L'INDIPENDENTE)

Su altri media

In un solo anno è aumentata di più del 10 per cento la spesa che gli italiani sostengono di tasca propria (out of pocket) per le prestazioni sanitarie di cui hanno bisogno. L’anno scorso quasi 4,5 milioni di connazionali hanno rinunciato alle cure. (Corriere della Sera)

Non passa giorno qui in Campania dove la guerra dell’informazione ci fa sapere da un lato che non siamo mai stati così messi male sia come Salute che come Ssn – e nessuno più di noi ammalati campani se ne rende conto – ma dall’altro che non abbiamo mai avuto una così florida e produttiva attività manifatturiera e industriale, specie nel settore della farmaceutica, che guarda caso avrebbe il compito primario di aiutare a curare gli ammalati e innanzitutto quelli residenti nelle zone delle attività industriali e farmaceutiche, ma che a quanto pare non ci riesce. (Il Fatto Quotidiano)

La sua efficienza è frutto, naturalmente, delle risorse dedicate e dei modelli organizzativi applicati, responsabilità, quest’ultima, affidata alle Regioni. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)

Tecla Boccardo: “La sanità molisana è a forte rischio, serve una riforma strutturale immediata”

Reduci dalla sconfitta di Bisacquino i gialloverdi dovranno ritrovare i 3 punti per scacciare via la brutta prestazione di sabato scorso; dall’altra parte i biancoazzurri dell’Oratorio San Vincenzo lo scorso sabato si sono aggiudicati i 3 punti al termine di una vittoria netta per 10-3 ai danni del Favignana e vorranno continuare sulla stessa via. (Monrealelive.it)

Nel 2023 gli italiani costretti a rinunciare alle cure sono stati 4,5 milioni, di questi circa 2,5 milioni lo hanno fatto per motivi economici.Un dato che va di pari passo con i tempi interminabili di attesa per visite ed esami diagnostici, così come emerso dal nostro recente report "La salute non può attendere", realizzato con Fondazione Isscon e CGIL, che rivela liste di attesa lunghissime persino nelle regioni più virtuose, con attese fino a 677 giorni per una visita oculistica in Lombardia. (LA STAMPA Finanza)

"Il ridotto finanziamento previsto nella legge di Bilancio, accompagnato ai tagli del Piano di rientro, ci preoccupa fortemente per la garanzia di un sistema sanitario a tutela della salute dei molisani," ha dichiarato Boccardo. (Primonumero)