Commissione EU, raggiunto l'accordo per lo stop ai motori diesel e benzina
Deroghe? Piccoli passi Dopo mesi di discussioni e trattative, Parlamento e Consiglio europeo hanno finalmente trovato un accordo per ciò che riguarda la messa al bando delle auto diesel e benzina a partire dal 2035. Le case automobilistiche - il divieto, va ricordato, riguarda solo le quattro ruote, anche se è inevitabile una ripercussione sul settore motociclistico - saranno chiamate a passaggi intermedi nella riduzione delle emissioni nocive nel 2025 e nel 2030. (inSella)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un pò meno come dovrebbe avvenire questo cambiamento radicale in ogni dove. Fin quì tutto chiaro. (StrettoWeb)
Una finestra sarà comunque aperta nel 2026, quando si valuteranno i progressi nel raggiungimento degli obiettivi anti CO2, con un occhio anche ai carburanti sintetici. Esultano il vicepresidente Frans Timmermans e l'eurodeputato Jan Huitema, entrambi olandesi, che hanno spinto a più non posso sul provvedimento, insieme a cordate taleban-ambientaliste, speculatori vari e lobby dell'elettrico. (ilGiornale.it)
“Le istituzioni europee hanno infatti raggiunto l’accordo, atteso da oltre un anno, sulla tabella di marcia che metterà fuori mercato le auto a motore termico, incluse le ibride, a vantaggio dei veicoli a zero emissioni, ovvero quelli elettrici. (vulturenews.net)
"Auto a benzina, diesel e metano fuorilegge in Europa dal 2035? Un errore, un regalo alla Cina: fabbriche e negozi chiusi in Italia e in Europa, operai e artigiani senza lavoro e stipendio, e dipendenza a vita dalla Cina. (Automoto.it)
Dal 2035 in Europa non potranno più essere vendute auto a benzina o diesel ma soltanto le elettriche: la notizia era risaputa da tempo, ma lo stop è diventato ufficiale dopo l'intesa raggiunta tra l'Europarlamento e i 27 Paesi membri dell'Ue. (QuiFinanza)
Ad annunciare il raggiungimento dell’accordo è stata la Repubblica Ceca, che attualmente ricopre la presidenza semestrale dell’Unione Europea, con un tweet postato nelle scorse ore; il Paese ha infatti rivelato il raggiungimento dell’intesa fra i negoziatori degli Stati Membri, del Parlamento Europeo e della Commissione in relazione all’obbligo che i costruttori automobilistici dovranno rispettare per ottenere una riduzione completa (pari al 100%) delle emissioni di CO2 nell’aria entro la metà del prossimo decennio, ovvero entro il 2035. (ClubAlfa.it)