Germania, entra in vigore la nuova legge sull’autodeterminazione di genere

Cosa prevede Da oggi in Germania entra in vigore la “legge sull’autodeterminazione”, una normativa innovativa che rende più semplice per i cittadini modificare il proprio genere legale e il nome sui documenti ufficiali. Questa legge, ampiamente discussa e fortemente voluta dal governo di Olaf Scholz, segna un importante passo avanti per i diritti della comunità LGBT+. Modifica tramite autodichiarazione La legge consente alle persone transgender, intersessuali e non binarie di richiedere la modifica del genere e del nome sui documenti tramite una semplice autodichiarazione all’anagrafe, senza l’obbligo di presentare pareri giudiziari o certificati medici. (BlogSicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Di norme e regole nuove, così come opzioni e possibilità che si aprono in ambiti specifici a partire da novembre ce ne sono però diverse. La direzione generale, almeno in teoria, è quella di una riduzione della burocrazia nell’amministrazione pubblica, ma anche nella gestione delle attività private o commerciali. (Il Mitte)

In Germania sarà più facile cambiare genere legale, protestano donne 02 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La nuova norma sostituisce una legge del 1980, che prevedeva l'obbligo di rivolgersi a un tribunale e presentare due perizie psichiatriche (Open)

Cambiare genere in Germania, da oggi è più facile

In Germania è entrata in vigore una nuova legge sul cambio di genere, segnando un importante passo avanti per i diritti delle persone transgender e non conformi al genere. L’approccio inclusivo e rispettoso della diversità umana introduce un sistema di riconoscimento noto come self-ID, che permetterà agli individui di adattare la propria identità di genere alle esperienze della loro vita. (Ultima Voce)

Ora basta una semplice dichiarazione all'anagrafe: la Germania entra nel club dei paesi che hanno adottato una legislazione liberale in questo settore, cioè una decina in Europa, tra cui il precursore danese, il Belgio, la Svizzera o, l'anno scorso, anche la Spagna. (la Repubblica)

La Germania si conquista così un posto tra i paesi che hanno adottato una legislazione liberale in questo settore e sono una decina in Europa, tra cui il precursore danese, il Belgio, la Svizzera e dall'anno scorso anche la Spagna. (Luce)