Molfetta, rissa tra giovani durante la notte: partono alcuni colpi di pistola, muore ragazza di 19 anni. Tre feriti

Molfetta, rissa tra giovani durante la notte: partono alcuni colpi di pistola, muore ragazza di 19 anni. Tre feriti
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Corriere della Sera INTERNO

Una ragazza di 19 anni, di Bari, è morta a Molfetta, in provincia di Bari, nei pressi di un locale lungo il litorale della città dopo essere stata raggiunta da almeno un colpo di pistola sparato durante una rissa tra giovani. È accaduto intorno alle 3 del mattino. Altri tre ragazzi sono rimasti feriti, uno è in gravi condizioni. La sparatoria è avvenuta dinanzi al Bahia beach, un locale molto noto della città, in zona Prima Cala, sulla vecchia statale adriatica. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

È la vita di Michele... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

È il giorno dell’arresto del 21enne Michele Lavopa, che sui social si fa chiamare Tupac e ha ammesso di portare … (La Repubblica)

Lo riporta l’Ansa. Ma i colpi che Michele Lavopa, 21 anni, ha sparato la notte tra sabato e domenica nella discoteca ‘Bahia’ di Molfetta (Bari) hanno finito per uccidere Antonia Lopez, 19 anni, detta Antonella, vittima innocente di un risentimento che durava da tempo. (StatoQuotidiano.it)

La morte di Antonella Lopez deve far prendere decisioni non più rimandabili

Le discoteche come l’uomo di scontro, attraverso il quale affermare la propria supremazia. C’è anche questo dietro l’omicidio di Antonella Lopez, la 19enne uccisa al Bahia Beach di Molfetta durante uno scontro tra due giovani rampolli della criminalità organizzata barese. (Il Fatto Quotidiano)

Lavopa ha dichiarato di aver nascosto l’arma del delitto, una pistola calibro 7,65, nelle campagne di Bitonto, subito dopo la sparatoria avvenuta nel lido disco-bar Bahia, sul litorale di Molfetta, nella notte tra sabato e domenica. (da Bitonto)

La morte di Antonella Lopez deve scuotere le coscienze, soprattutto quelle di chi ha responsabilità culturali e politiche, perché il tempo che stiamo perdendo si traduce in vite spezzate e desolazione sociale. (Il Fatto Quotidiano)