Volkswagen ancora tagli per 1,5 miliardi, il problema è il costo del lavoro troppo alto

Il gruppo Volkswagen si trova ad affrontare una delle crisi più difficili della sua storia recente. La pressione dei costi del lavoro in Germania, tra i più alti al mondo, e la concorrenza dei produttori cinesi stanno costringendo il colosso automobilistico a intraprendere misure drastiche. In ballo ci sono 1,5 miliardi di tagli immediati e un piano complessivo da 17 miliardi di euro che potrebbe includere chiusure di stabilimenti e licenziamenti massicci. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre testate

Oltre 6.000 persone protestano a Wolfsburg, il quartier generale di Volkswagen in Germania, dove si stanno tenendo le trattative sui salari, giunte al terzo round. I dipendenti che sono parte riguardanti i colloqui sono 120mila sui 300mila assunti nel Paese, impiegati in sei stabilimenti regolati da un contratto salariale collettivo separato per il resto della forza lavoro. (La Gazzetta dello Sport)

Il gruppo Volkswagen è quello che spende di più, a livello percentuale sulle vendite, in costi del personale. I conti non tornano a Wolfsburg. (il Giornale)

Lunedì 2 dicembre 2024, il sindacato dei metalmeccanici metterà in pratica le minacce paventate nelle settimane scorse: “Da dicembre scioperi di avvertimento”. Contro i licenziamenti di massa (30 mila persone?) e la chiusura degli stabilimenti (almeno tre?). (Motorisumotori.it)

Volkswagen, ristrutturare subito: "Non basta un cerotto"

Appuntamento al 9 dicembre, per provare a trovare una quadra intorno a posizioni che restano distanti. Volkswagen e i sindacati proseguiranno il negoziato per giungere a un punto condiviso intorno ai tagli dei posti di lavoro, delle retribuzioni e la chiusura degli impianti produttivi. (Auto.it)

La crisi del Gruppo Volkswagen è ormai nota e sta preoccupando non poco il potere politico tedesco. Si tratta infatti del più grande gruppo tedesco, dal punto di vista occupazionale e una sua tenuta è da considerare fondamentale in un momento in cui le ali estreme di destra (AFD) e di sinistra (BSW) mietono consensi elettorali. (ClubAlfa.it)

Il Sole 24 ore scrive di una “bomba pronta a esplodere”. Gli scenari che ha di fronte Volkswagen, uno dei più importanti gruppi automobilistici in Europa, sono incerti da tempo. Nelle prossime ore ripartiranno i negoziati per capire come far quadrare i conti e dare il via a tagli consistenti: 17 miliardi di euro quelli messi sul tavolo dal management. (StartupItalia)