Atletica, Valentina Petrillo eliminata in semifinale nei 200 metri T12 alle Paralimpiadi

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Si interrompe in semifinale allo Stade de France il percorso di Valentina Petrillo nei 200 metri T12 (disabilità visiva) alle Paralimpiadi di Parigi 2024. La cinquantenne napoletana, già impegnata nei giorni scorsi sui 400 metri, ha mancato la qualificazione per la finale sul mezzo giro di pista correndo in 25.92 e ritoccando dunque il suo record stagionale stabilito stamattina nel turno preliminare (25.95). (OA Sport)

Su altri giornali

Sul dibattito in merito alla sua partecipazione a Parigi, la scrittrice inglese l'aveva definita imbrogliona perché transgender che gareggia con le donne. L'atleta azzurra: "Lo sport è inclusione" ascolta articolo (Sky Tg24 )

Si chiude con un nono posto di Valentina Petrillo la penultima giornata dell’atletica italiana ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. (FISPES)

Alla Paralimpiade ha scritto una piccola, grande pagina del libro dello sport: è stata la prima atleta transgender a competere ai Giochi Paralimpici, seguendo quello che fece la neozelandese Lauren Hubbard all’Olimpiade di Tokyo. (Corriere della Sera)

La 51enne atleta napoletana, ipovedente dall'età di 14 anni a causa della sindrome di Stargardt, nel 2018 ha iniziato un percorso di transizione sociale e poi ormonale di riassegnazione di genere che nel 2023 l'ha portata a essere ammessa alle competizioni femminili dalla federazione internazionale World Para Athletics. (la Repubblica)

"Ora lo posso dire: non mi hanno nemmeno fatto accedere ai bagni”. Personale con record italiano nei 400m T12 qualche giorno fa, e stasera in semifinale dei 200m l’azzurra ipovedente fa segnare il primato stagionale, 25”92. (Luce)

"Le critiche mi hanno lasciato amarezza, nascere uomini non vuol dire essere persone superiori o persone che vincono. Tutti noi abbiamo vantaggi biologici, chi in un modo chi in un altro. Avete visto a una Paralimpiade chi non ha vantaggi biologici, e sono io". (Sport Mediaset)