Un miliardo a Tesla: l’auto europea fa un regalo al Divino Elon? De Meo no
Un miliardo di euro. È la cifra che Tesla potrebbe incassare quest’anno grazie al pooling, il sistema che permette ai costruttori europei di comprarsi una coscienza ecologica con i crediti verdi del “Divino Elon”. Stellantis, Toyota e altri big si mettono in fila per staccare l’assegno, alimentando un paradosso che arricchisce i concorrenti americani e affossa l’industria europea. Un affare geniale, per il “Divino”. (Autoappassionati.it)
Su altri giornali
Con lo stop alle vetture termiche sempre più vicino che vede i Paesi europei schierati per il rinvio, sono in pochi sorridere. Con il 2025 sono entrate in vigore le nuove normative che introducono le prime sanzioni per chi non rispetta il limite medio di CO2 per km di tutta la gamma in vendita. (Autoappassionati.it)
Da Frans Timmermans a Wopke Hoekstra, infatti, il commissario con delega alla Politica climatica ha ribadito l'intenzione di Bruxelles di respingere ogni qualsivoglia ipotesi di revisione delle normative europee e, quindi, mettere con le spalle al muro i costruttori che non si allineeranno ai limiti entrati in vigore nel 2025. (Virgilio)
Una dimostrazione dell’assurdità delle regole. Si tratta dei crediti di carbonio venduti dai fabbricanti di auto elettriche ai concorrenti che fabbricano motori tradizionali (gli unici graditi al mercato) per ottenere l’indulgenza ambientale. (Panorama)
Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante il question time al Senato. È una «follia» che le case automobilistiche europee comprino crediti Co2 da produttori esteri, andandoli a finanziare. (Il Messaggero - Motori)
L’alleanza di Stellantis con Tesla Come funzionano i carbon credits di Tesla (Virgilio Notizie)
Comunicato Stampa Cisterna (Lt) – Ce la presentarono così alla Prefettura di Latina un paio di anni fa, come d’incanto, non solo declassata a superstrada ma era diventata “green”. Perciò verde, amica dell’ambiente, di persone ed animali … una panacea di tutti i mali. (La Torre Oggi)