Euclid: rilasciato panorama straordinario dell’Universo, guardalo

In sole due settimane, Euclid ha coperto 132 gradi quadrati del cielo australe, più di 500 volte l’area della Luna piena vista dalla Terra: il panorama lascia senza fiato Questo mosaico è stato realizzato dal telescopio spaziali Euclid dell’ESA e contiene 260 osservazioni raccolte tra il 25 marzo e l’8 aprile 2024. Si tratta dell’1% dell’ampio sondaggio che Euclid catturerà in sei anni. In sole due settimane, Euclid ha coperto 132 gradi quadrati del cielo australe, più di 500 volte l’area della Luna piena vista dalla Terra. (Passione Astronomia)

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Il telescopio Euclid dell'ESA ha catturato queste immagini tra il 25 marzo e l'8 aprile 2024. E le ha condivise per la prima volta al pubblico durante il Congresso Astronautico Internazionale di Milano. (Corriere TV)

Obiettivo: mappare con precisione miliardi di galassie per costruire una mappa tridimensionale dell’Universo fino a 10 miliardi di anni luce di distanza. In questo modo sarà possibile vedere come le strutture galattiche sono distribuite e come sono evolute negli ultimi miliardi di anni, un elemento cruciale per comprendere la natura di energia oscura, materia oscura, e della stessa gravità. (WIRED Italia)

Il 15 ottobre 2024, la missione spaziale Euclid dell'ESA ha rivelato la prima parte della sua grande mappa dell'universo, mostrando milioni di stelle e galassie. Questa prima parte, un enorme mosaico di 208 gigapixel, è stata rivelata oggi al Congresso Internazionale Astronautico (IAC) di Milano, dal Direttore Generale dell'ESA Josef Aschbacher e dalla Direttrice di Scienza Carole Mundell. (European Space Agency)

Euclid comincia a tracciare il nuovo atlante del cielo

Il 15 ottobre 2024, durante l’International Astronautical Congress (IAC) a Milano, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha presentato la prima sezione del gigantesco atlante cosmico che il telescopio spaziale Euclid sta permettendo di creare. (Astrospace.it)

Arriva il secondo incontro! Archiviato il primo incontro, "50 anni di Lucy", che si è tenuto il 5 ottobre 2024 presso il Museo di Storia Naturale, a Milano, dove Anna Alessandrello ha raccontato la straordinaria scoperta dei resti di Lucy, uno dei fossili di ominide più significativi nella ricostruzione della nostra storia evolutiva, eccoci pronti per un nuovo appuntamento. (Focus)

Il primo mosaico celeste rilasciato dalla missione dell’Agenzia spaziale europea (Esa) copre 132 gradi quadrati, pari a oltre 500 volte l’area della Luna piena nel cielo, per un totale di 208 gigapixel. (La Stampa)