Gaza, tre giorni di tregua per vaccinare i bambini contro la poliomielite
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Durante ogni ciclo della campagna, il Ministero della Salute palestinese, in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Unicef, l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (Unrwa) e i partner, fornirà due gocce del nuovo vaccino orale antipolio di tipo 2 (nOPV2) ai bambini sotto i dieci anni di età. Sono stati consegnati a Gaza 1,26 milioni di dosi di vaccini e 500 contenitori per il loro trasporto. (Vanity Fair Italia)
La notizia riportata su altri media
"Il numero totale di bambini vaccinati ha raggiunto in due giorni quota 161.000, superando l'obiettivo stimato di 156.500 bambini", ha detto Rik Peeperkorn, rappresentante dell'OMS per i territori palestinesi occupati, in un video collegamento con la stampa da Gaza. (Tuttosport)
Condividi questo articolo La notizia, grave, è stata data dai media, che hanno attribuito la causa della ripresa del contagio alla guerra, all’acqua sporca e alla mancanza di igiene. (la VOCE del TRENTINO)
A essere vaccinati saranno più di 600mila bambini: con la campagna arriva una pausa dalle operazioni militari. Le armi si fermeranno per … (la Repubblica)
Di Redazione Oggi 1 settembre inizia ufficialmente la tanto attesa campagna di vaccinazione contro la poliomielite a Gaza, secondo quanto riportato in una nota del governo israeliano, confermata poi da Hamas. (Mosaico-cem.it)
Un piccolo segno di penna sulla mano può determinare la salvezza dalla polimielite per i bambini della Strscia di Gaza. Sono circa 87.000 i bambini della Striscia di Gaza che hanno ricevuto la prima dose del vaccino contro la poliomielite a poche ore dall’inizio di una campagna vaccinale estremamente complicata, perché condotta senza un aver ancora raggiunto un accordo per il cessate il fuoco. (LifeGate)
Le vaccinazioni si svolgeranno in siti designati, principalmente scuole dell’Unrwa trasformate in centri di accoglienza per gli sfollati interni e le scuole pubbliche ancora intatte. A rivelarlo sono i funzionari gazawi che hanno raccontato di aver somministrato «un dozzina di vaccini all’ospedale Nasser in attesa dell’avvio ufficiale». (il manifesto)