D’Amico: “La sentenza Diarra mette in contatto diritto civile e sportivo”
Andrea D'Amico, agente di calciatori, ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: "Sentenza Diarra? Si tratta di una sentenza che cerca di mettere in contatto il diritto civile con il diritto sportivo. La Fifa è un soggetto terzo e regolava i contratti tra club e calciatore con l'articolo 17, questa norma nasce per dare un senso di libertà per tutelare i rapporti tra club e atleti. (CalcioNapoli1926.it)
La notizia riportata su altri giornali
L’avvocato belga, protagonista della sentenza che prese il nome del giocatore dello Standard Liegi Jean-Marc Bosman con cui si abolì il tetto agli ingaggi di calciatori comunitari, ha vinto un’altra causa che potrebbe rivoluzionare il mondo del calcio così come lo co… Un caso Bosman 2.0. (L'HuffPost)
Le regole Fifa ostacolano la concorrenza delle squadre di calcio nell’Unione europea. Nella sentenza della causa C-650/22, pubblicata il 4 ottobre 2024, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che, in relazione al diritto della concorrenza, le regole della Fifa limitano, o addirittura impediscono, la concorrenza tra i club di calcio professionistici dell'Unione europea. (Italia Oggi)
Sul Corriere dello Sport Alessandro Giudice (uno dei più bravi e attendibili in tema di economia calcistica). Che scrive così: La sentenza Diarra non significa libertà di non rispettare i contratti ma i club perdono altro potere (Corsport) (IlNapolista)
Un’altra, dopo la breccia scavata dalla sentenza sulla Superlega, anche se stavolta a essere investito è il calciomercato globale. Tra le tessere del regolamento Fifa si è aperta una falla. (la Repubblica)
Dal punto di vista di legislazione ci dev’essere più chiarezza, altrimenti ci dobbiamo aspettare sempre regole nuove e non è mai chiaro a nessuno. Paolo Paganini, giornalista RAI, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Chi prende Conte sa che ti arriva una lista della spesa di giocatori da comprare, lo ha fatto sia all’Inter che al Tottenham. (CalcioNapoli24)
E quindi la Fifa sarà costretta a modificare alcuni articoli. La Corte di di Giustizia della Comunità Europea ha deciso che alla fine Lassana Diarra aveva ragione. (Sky Sport)