Covid e invecchiamento del cervello, adolescenti hanno subito danni importanti

Un recente studio dell'Università di Washington, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, ha rivelato che il cervello degli adolescenti è invecchiato più velocemente durante la pandemia di COVID-19. Questo processo di maturazione accelerata è stato particolarmente pronunciato nelle ragazze, il cui cervello ha mostrato un avanzamento medio di 4,2 anni, rispetto ai 1,4 anni osservati nei maschi. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Studio: la pandemia ha accelerato lo sviluppo cerebrale dei giovani (Umbria Journal il sito degli umbri)

Con il Covid, il cervello degli adolescenti è invecchiato più velocemente. Lo studio americano Di La pandemia da Covid-19 e i conseguenti lockdown hanno avuto un impatto profondo sulla vita di tutti, ma un nuovo studio rivela che gli adolescenti potrebbero aver subito conseguenze particolari a livello cerebrale. (Orizzonte Scuola)

La restrizioni sociali hanno causato una maturazione cerebrale accelerata di 4,2 anni nelle ragazze e di 1,4 anni nei maschi. Il lockdown ha avuto un effetto deleterio sul cervello dei giovani. (L'Opinione delle Libertà)

Covid: i lockdown "hanno invecchiato il cervello degli adolescenti". Lo studio dell’Università di Washington

Per le ragazze di 4,2 anni, per i ragazzi di 1,4 anni (isnews.it)

Le restrizioni imposte durante la pandemia e i lockdown avrebbero causato un livello di stress tale da accelerare il processo di maturazione cerebrale degli adolescenti, portando ad un “invecchiamento” di 4,2 anni nelle ragazze e di 1,4 anni nei ragazzi: è quanto emerge da una nuova ricerca sottoposta a revisione paritaria, condotta dall’University of Washington e pubblicata sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS). (L'INDIPENDENTE)

Il team, guidato da Patricia Kuhl , ha valutato la maturazione dell’organo cognitivo misurando lo spessore della corteccia cerebrale , lo strato esterno di tessuto nel cervello . Questo inquietante risultato emerge da uno studio , pubblicato sulla rivista ' Proceedings of the National Academy of Sciences ', condotto dagli scienziati dell’ Università di Washington . (Gazzetta del Sud)