Sangiuliano studia le contromosse per fermare il ciclone Boccia: «Pronto a presentare un esposto in procura»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
Open INTERNO

Domani, venerdì 6 settembre, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano «avrà un incontro con i suoi legali per valutare la presentazione di un esposto presso la Procura della Repubblica». Ad annunciarlo in via ufficiale è una nota diffusa dal ministero, proprio nelle ore in cui sono trapelate le anticipazioni della prima intervista pubblica concessa da Maria Rosaria Boccia (alla Stampa), l’imprenditrice-consulente (o quasi) le cui gesta al fianco del ministro hanno sollevato un polverone mediatico e politico. (Open)

Su altre testate

Per il ministro della Cultura e per il governo tutto. La premier, Giorgia Meloni, fino a pochi giorni fa pensava di poter gestire la situazione. (L'HuffPost)

Il programma degli eventi sarà illustrato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dal vicesindaco del comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti, dal vicesindaco della Città metropolitana Carmelo Versace, dal consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, dall’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, dal consigliere delegato al Turismo Giovanni Latella e dal promoter Ruggero Pegna. (Corriere di Lamezia)

Caso Sangiuliano, Maria Rosaria Boccia rilascia un’intervista a La Stampa che titola "Vi dico tutto sul caso Sangiuliano, il ministro è sotto RICATTO". Nell’anteprima rilasciata dal quotidiano online, Boccia in particolare dichiara "Io e Sangiuliano ci siamo conosciuti il 5 agosto 2023 come possono testimoniare i miei profili social alla presentazione della candidatura della cucina italiana a patrimonio dell'Unesco". (Il Giornale d'Italia)

La Boccia rischia l'indagine. L'ombra di una regia esterna

Da giornalista sono stato collega e compagno di banco di Gennaro Sangiuliano e ne ho apprezzato talento e competenza. Ho apprezzato il suo coraggio quando da ministro della Cultura ha sfidato il pensiero unico della sinistra e iniziato a smantellarne l'illegittimo monopolio fatto di occupazioni e affari. (il Giornale)

“Non do consigli, ma se fossi la moglie di Sangiuliano farei una mossa alla Hillary Clinton che va in televisione e perdona il marito che l’ha tradita con la stagista Monica Lewinsky”. La sua conoscenza delle dinamiche del Palazzo ne fanno un attento osservatore delle virtù, ma anche dei vizi che animano la politica italiana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I magistrati muovono i primi passi sul «Bocciagate». La Procura di Roma starebbe valutando, in queste ore, l'ipotesi di aprire un fascicolo d'indagine, dopo la pubblicazione sui propri canali social da parte di Maria Rosaria Boccia di una serie di messaggi e mail private scambiate con lo staff di Sangiuliano. (il Giornale)