Ktm: le moto austriache in amministrazione controllata, pesa un debito da 1,8 mld. Futuro incento anche in MotoGp
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Il produttore austriaco di moto da corsa Ktm è stato posto in amministrazione controllata dopo aver accumulato 1,8 miliardi di euro di debiti. A dichiararlo due associazioni di tutela dei creditori. “Lo stock di moto invendute ammonta attualmente a circa 130.000 unità a causa del calo della domanda nel mercato statunitense e degli elevati costi di produzione in Austria”, ha dichiarato una delle associazioni, Ksv1870, in un comunicato. (Il Messaggero - Motori)
Se ne è parlato anche su altri media
La casa austriaca dovrebbe gareggiare il prossimo anno con quattro moto, le due ufficiali più le due satellite, dove sono sbarcati Enea Bastianini e Maverick Vinales, ma la crisi finanziaria in cui è coinvolta, piano di rientro e un debito stimato di quasi 3 miliardi, gettano ombre sul futuro nello sport. (Quotidiano Sportivo)
La notizia è di oggi e l’abbiamo anche approfondita: KTM ha bloccato lo sviluppo della RC16 per il 2025. E che, proprio come abbiamo già scritto, il clima di sfiducia intorno a KTM in questo momento di profondissima crisi deriva quasi più da questi atteggiamenti che dall’oggettività dei fatti, visto che ad oggi è vero che tre società di KTM sono in amministrazione controllata con 3 miliardi di debiti, ma non la società che si occupa del racing. (MOW)
KTM Sportmotorcycle GmbH sta attraversando un momento teso e delicato riguardo alla sua esistenza e salute finanziaria. Anche se la situazione è disperata, come la descrive Carlo Pernat, è anche “meno drammatica” di quanto le notizie vogliano far sembrare, crede. (Motorcycle Sports)
Il paddock della MotoGP sussurra, i meccanici si scambiano sguardi preoccupati, mentre nei box si respira un’aria pesante come il piombo. KTM, il marchio che ha portato una ventata di novità nel circus delle due ruote, sta affrontando la sua sfida più difficile. (nextmoto.it)
La crisi nera che ha colpito uno storico marchio produttore di motociclette potrebbe gettare un’ombra nel cuore degli appassionati di MotoGP che ora, potrebbero non avere scelta se non prepararsi a dare l’addio ad una storica scuderia molto seguita anche nel nostro paese; del resto, sono stati gli stessi dirigenti del marchio ad annunciare che il futuro del brand, ora, appare quantomeno in dubbio. (AutoMotoriNews)
KTM Racing, fuori dalla crisi ma… (motosprint.it)