Gli sfollati di Beirut incollati alla tv. Tifo da stadio per l’attacco

Gli sfollati di Beirut incollati alla tv. Tifo da stadio per l’attacco
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il manifesto ESTERI

Mani nei capelli, tifo da stadio, invocazioni ad Allah. La parte di Beirut che vive nella paura da settimane esulta a ogni ordigno iraniano che si abbatte su Tel Aviv. Sono le 19.45 nella capitale libanese, di ritorno dal sud uno dei primi bar che incontriamo fuori dalla superstrada è gremito come se stessero trasmettendo la finale dei mondiali. Gli occhi fissi sul televisore, il fiato sospeso quando le scie dei missili degli Ayatollah appaiono sul cielo della capitale israeliana. (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

Mi permetto di ritenere poco probabile che l’Iran voglia realmente entrare in guerra con l’esercito di Tel Aviv, nonostante abbia, a parole, ufficialmente dichiarato di ritenersi in “stato di guerra”. (ilmattino.it)

Le operazioni «limitate per distruggere l'infrastruttura di Hezbollah che potrebbe essere utilizzata per minacciare i cittadini israeliani» sono «in linea con il diritto di Israele di difendere i propri cittadini e di riportare i civili nelle loro case in sicurezza». (Corriere della Sera)

Lo ha dichiarato l'Eliseo, in un comunicato diffuso al termine di un consiglio di difesa. Macron ha chiesto che "Hezbollah cessi le sue azioni terroristiche contro Israele e la sua popolazione", ricordando che la Francia è "impegnata per la sicurezza" dello Stato ebraico. (Il Piccolo)

Guerra in Medio Oriente, le notizia in diretta, gli USA: "L'Iran prepara un imminente attacco a Israele". Bombe in Libano

L’aviazione di Israele “continua a operare a pieno regime e anche stasera continuerà a colpire con potenza in Medioriente, come è avvenuto nell’ultimo anno”. Lo ha affermato il portavoce dell’Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, secondo quanto riporta il Times of Israel. (LAPRESSE)

Israele ha promesso che nel corso della notte tra martedì e mercoledì i suoi aerei da combattimento continueranno a colpire "con forza" nelle prossime ore "in Medio Oriente". Lo ha dichiarato in un comunicato il portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari, dopo che l'Iran ha attaccato Israele lanciando 180 missili verso il suo territorio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un attacco militare diretto dall'Iran contro Israele avrà gravi conseguenze" per Teheran, ha continuato. A dirlo un funzionario della Casa Bianca, aggiungendo che gli USA stanno "supportando attivamente i preparativi per difendere Israele da questo attacco. (Fanpage.it)