I dazi e la minaccia di recessione per l’Eurozona

Non una colomba, ma di certo Christine Lagarde nell’ultimo appuntamento con i mercati ha strizzato l’occhio a chi la vorrebbe meno severa sul taglio dei tassi. Qualcuno già sperava da subito in un taglio di mezzo punto, quando invece la sforbiciata è stata dello 0,25. L’euro ne ha preso atto perdendo pochissimo nei confronti del dollaro e anche gli economisti hanno preso appunti e tracciato le linee per il prossimo anno, o meglio per i primi tre mesi del 2025. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Lagarde ha spiegato che la posizione tenuta dalla Bce fino aspettiamo di abbassare i tassi d'interesse ulteriormente". Lo (Tuttosport)

Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, a Vilnius. "Se i dati continuano a confermare lo scenario di base, la direzione di viaggio è chiara e ci aspettiamo di abbassare i tassi d'interesse ulteriormente". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mutui, la rata dei prestiti variabili cala fino a 360 euro l'anno: cosa cambia dopo il taglio della Bce

Una sforbiciata sui mutui a tasso variabile tra i 13 e i 30 euro al mese (fino a 360 euro all’anno), con un risparmio su un prestito immobiliare medio da 200mila euro che può arrivare anche a 80mila euro in 25 anni. (ilmessaggero.it)