Zuppi, guai a dividere o indebolire ciò che unisce l'Italia
"L'ethos nazionale non sarebbe lo stesso, il nostro Paese non sarebbe lo stesso e noi tutti non saremmo gli stessi, senza questi 70 anni di televisione. Un'intera generazione non sarebbe uscita dall'analfabetismo senza la televisione e l'Italia sarebbe stata meno unita senza questo immaginario comune che crea anche quel tanto che ci unisce. Guai a dividerlo o indebolirlo!". Lo ha detto il cardinale presidente della Cei, Matteo Zuppi, nell'omelia della messa a Santa Maria in Trastevere, a Roma, dedicata alla Rai, per i 70 anni della tv e i 100 della radio. (Il Messaggero Veneto)
Se ne è parlato anche su altri media
L’ethos nazionale e la Rai "L'ethos nazionale non sarebbe lo stesso, il nost… (la Repubblica)
Un fermo immagine del programma «A sua immagine» condotto da Lorena Bianchetti. Tra gli ospiti in studio anche il segretario generale della Cei, l'arcivescovo Giuseppe Baturi - . (Avvenire)
Sono alcune delle parole pronunciate dal presidente della Conferenza episcopale italiana, Matteo Zuppi nell’omelia in occasione della messa dedicata alla Rai per i 70 anni di trasmissioni televisive e 100 di radiofonia, celebrata a Roma, in Santa Maria in Trastevere (Famiglia Cristiana)
Domenica 3 novembre il Card. Matteo Zuppi ha presieduto la Messa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma. Foto: www.chiesacattolica.it (Chiesa di Bologna)
È una sorta di sinfonia, come ha definito anche Papa Francesco il ruolo del servizio pubblico, e ha la funzione anche di aiutare il percorso dei cittadini italiani a una maggiore consapevolezza anche nell’ambito prettamente religioso”. (Rai Storia)
Pubblichiamo l’omelia pronunciata dal Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, domenica 3 novembre, nella Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, in occasione della Celebrazione Eucaristica per i 70 anni della televisione, i 100 della radio e i 70 della trasmissione della Santa Messa. (Conferenza Episcopale Italiana)