Ucraina. Quadruplica i prezzo del trasporto del gas, si rischia il collasso sociale
Di Giuseppe Gagliano – In Ucraina il nuovo anno si è aperto con una notizia che sa di paradosso amaro a causa della decisione di Volodymyr Zelensky di chiudere i gasdotti diretti dalla Russia in Europa. Il costo per il trasporto nazionale dell’energia si è infatti quadruplicato, cosa che sta mettendo in ginocchio i consumatori locali e riflette le complesse dinamiche geopolitiche ed economiche in cui il paese è immerso. (Notizie Geopolitiche)
Ne parlano anche altri media
In molti sono oramai costretti a tagliare la legna da ardere per riscaldarsi. Altri hanno detto addio alle loro cucine a gas e comprato riscaldatori elettrici. Da quando il primo gennaio si è interrotto il flusso di gas russo verso la Moldova, la regione Transnistria sta affrontando massicce interruzioni del riscaldamento e dell’elettricità. (la Repubblica)
Il prezzo del gas aveva iniziato a correre dopo lo stop a partire dal 1° gennaio al transito del gas russo attraverso l’Ucraina per effetto del mancat… (La Stampa)
È quanto ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a Rainews24, parlando dell' aumento del prezzo del gas dopo l'interruzione delle forniture provenienti dalla Russia (LA STAMPA Finanza)
La dipendenza dell’Europa dal GNL per sostituire i flussi di gas russi ha aumentato l’esposizione della regione alle oscillazioni dei prezzi, con interruzioni non pianificate, tra cui la chiusura dell’impianto norvegese Hammerfest LNG, che ha contribuito alla volatilità del mercato (Energia Oltre)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Saliscendi gas e benzina. Riserve gas giù, impatto sui consumi (TV2000)
Il tema sta diventando incandescente per Bratislava, che dipende fortemente dal metano a basso costo proveniente da Mosca. (EuNews)