Scontri Roma, domiciliari per il 24enne fermato: “Grazie a tutti per la vicinanza”

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Scontri Roma, domiciliari per il 24enne fermato: “Grazie a tutti per la vicinanza” 07 ottobre 2024 Convalidato il fermo e decisi gli arresti domiciliari per Tiziano Lovisolo, il 24enne accusato di lesioni aggravate ai danni di un vicequestore della Digos e resistenza a pubblico ufficiale durante gli scontri della manifestazione pro Palestina del 5 ottobre a Roma. È la decisione presa dal giudice dopo l’udienza di questa mattina nel processo per direttissima a carico del giovane. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

L’accusa arriva dai sindacati di polizia, in questo caso da Domenico Pianese, segretario generale del Coisp. Uno scenario che va oltre la guerriglia urbana e che è al centro degli accertamenti investigativi che puntano a identificare chi ha pianificato e condotto l’assalto di oltre 200 black bloc ai blindati delle forze dell’ordine sabato a piazzale Ostiense. (Corriere Roma)

«Totale vicinanza alle vittime civili e innocenti degli attacchi del 7 ottobre , alle vittime civili e innocenti del popolo palestinese nella Striscia di Gaza, alle vittime civili e innocenti nell'area del Libano, auspicando che questo conflitto che sta seminando decine di migliaia di morti innocenti possa quanto prima cessare e la via del dialogo, la via diplomatica, possa riprendere». (Corriere della Sera)

"Il diritto a manifestare il nostro dolore, la nostra rabbia e il nostro supporto per chi resiste alla furia genocida in Palestina, a manifestare il nostro dissenso nei confronti delle istituzioni che supportano mediaticamente, economicamente e militarmente questo genocidio è un diritto costituzionale". (Tiscali Notizie)

Potere al Popolo: “ieri in piazza noi c’eravamo. Ecco quello che abbiamo visto!”

Il giovane è accusato di lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale. Arresto convalidato ma disposti i domiciliari. (Il Fatto Quotidiano)

“Le gravi violenze poste in essere dai manifestanti pro pal a Roma confermano ancora una volta la differenza tra chi vuole manifestare il libero pensiero ed i delinquenti che vogliono solo creare disordini, ferire gli agenti e sovvertire lo Stato democratico. (La Voce del Patriota)

Pubblichiamo il comunicato di Potere al Popolo diramato in serata sui social ed ignorato dal mainstream mediatico_ Abbiamo visto migliaia di persone mettersi in viaggio da tutta Italia, e riempire una piazza, sfidando il divieto del Governo, respingendo al mittente l’assurda pretesa di limitare il diritto a opporsi a un genocidio in corso. (PRESSENZA – International News Agency)