Il gruppo bavarese Schaeffler in crisi, operai in allarme alla Wbp di Momo

La crisi del settore automotive che appesantisce i bilanci di giganti del calibro di Volkswagen e Stellantis, genera effetti collaterali inattesi anche nel Novarese. Il gruppo bavarese Schaeffler, a cui appartiene lo stabilimento produttivo Wpb, Water pump bearing (ex Ina rullini), di Momo ha annunciato ieri che taglierà la forza lavoro di 4.700 persone in tutta Europa. I licenziamenti riguardera… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

L'industria automobilistica sta attraversando un periodo di profonda crisi, caratterizzata da una serie di fattori che mettono a dura prova la sua redditività e la sua capacità di mantenere i livelli occupazionali. (Virgilio)

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE A PARIGIIn un quadro complessivo di grande difficoltà dell’economia francese, vicina alla recessione, due grandi imprese simbolo del capitalismo d’Oltralpe – Michelin e Auchan - annunciano chiusure e tagli del personale. (Corriere della Sera)

Migliaia di tagli di posti di lavoro sono in arrivo in diversi settori in difficoltà in Europa, con la catena francese di alimentari Auchan che è l'ultima ad annunciare piani di licenziamento. Gli ultimi piani di licenziamento provengono dal produttore tedesco di componenti per auto Schaeffler e dalla catena francese di alimentari Auchan, che cerca nuove strategie per fronteggiare la crisi (Euronews Italiano)

MOMO – Attendono di essere convocati dalla direzione aziendale della Wpb Schaeffler di Momo: i lavoratori della Rsu hanno presentato una richiesta urgente d’incontro poco dopo aver recepito i contenuti della comunicazione aziendale diffusa martedì dal quartier generale di Herzogenaurach. (La Stampa)

I sindacati avevano già messo in guardia i dipendenti riguardo alla possibile chiusura degli stabilimenti di Cholet e Vannes, entrambi situati nella Francia occidentale, e specializzati nella produzione di pneumatici per piccoli veicoli commerciali e componenti per altri pneumatici. (Il Sole 24 ORE)

- In Francia nuova protesta dei dipendenti della Michelin che si sono riuniti davanti alla sede di Clermont-Ferrand, la fabbrica principale dell'azienda produttrice di pneumatici, contro il piano di licenziamenti annunciato dal gruppo, che prevede la chiusura dei due stabilimenti di Vannes e Cholet, che impiegano 1.254 persone, entro l'inizio del 2026. (Tiscali Notizie)