La bandiera israeliana issata ad Aita Shaab. Primo segno di vittoria

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Una bandiera con la stella di David issata sul villaggio frontaliero libanese di Aita Shaab, distante meno di un chilometro in linea d'aria dalla linea di demarcazione tra Israele e il Paese dei Cedri. È il simbolo di vittoria mostrato con le immagini aeree, riprese da un drone militare israeliano, sulla località quasi del tutto rasa al suolo. «Innalzano il loro vessillo di morte su una landa desolata», è il commento amaro di alcuni libanesi sui social. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Raid israeliano sul Libano, cinque morti. A Gaza 145 camion di aiuti (TV2000)

Così l'ex ct della nazionale maschile di pallanuoto Ratko Rudic, intervenendo a 'Palla al Centro' su Rai Radio 1 Sport commenta la sospensione di sei mesi inflitta al Settebello con l'accusa di avere aggredito gli arbitri dopo la partita persa ai quarti di finale contro l'Ungheria alle Olimpiadi di Parigi 2024. (Tuttosport)

Voci dal villaggio cristiano di Aïtou, bombardato da Israele. «Era una cosa naturale aiutare gli sfollati», ora chi lo fa rischia la vita. Il "messaggio" di convivenza possibile di cui parlava Giovanni Paolo II adesso è minacciato (Tempi.it)

L'invasione del Libano non è una guerra lampo

Attacco al Libano dal Golan: Israele ha un piano per circondare Hezbollah? (Analisi Difesa)

La mappa illustra la delicata situazione in cui si trova oggi il paese dei cedri. Dalla pervasiva presenza… È un'anticipazione dal nuovo numero di Limes intitolato “La notte di Israele”, in edicola e libreria da giovedì 24 ottobre e disponibile qualche giorno prima sul nostro sito. (Limes)

La condotta militare terrestre israeliana nel Sud del Libano sta prendendo una forma diversa da quella dell’ultima guerra del 2006 e in parte simile all’invasione del 1978. Israele sta mandando chiari segnali che intende raggiungere l’obiettivo politico enunciato dal premier Binyamin Netanyahu: annientare la dimensione militare di Hezbollah. (Limes)