Napoli, protesta professori idonei precari: «Vogliamo una graduatoria definitiva»

La protesta dei precari. Decine di prof provenienti da tutta la Campania si sono ritrovati questo pomeriggio davanti agli uffici dell’ufficio scolastico regionale per rivendicare lo scorrimento delle graduatorie per l’immissione in ruolo. Dopo l’ufficializzazione dei risultati dei primi concorsi, i prof idonei chiedono oggi una graduatoria definitiva nel timore di essere dimenticati. I cancelli dell’ufficio scolastico regionale sono stati tappezzati con mattoni di carta, in calce i voti di chi non ce l’ha fatta. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Fino a giugno scorso hanno sostenuto e superato le prove di un concorso ordinario per la scuola, ma, pur essendo risultati idonei non vincitori, di fatto si ritrovano a non conoscere la loro posizione... (Virgilio)

Migliaia di insegnanti, guidati dagli idonei al concorso ordinario del 2020, scenderanno oggi in piazza per chiedere maggiore trasparenza e un percorso chiaro verso l’immissione in ruolo. Il sistema scolastico italiano sta affrontando un momento di forte crisi. (Informazione Scuola)

La FLC CGIL scende in campo al fianco dei docenti precari che hanno partecipato al Concorso PNRR 2023. A Roma, la FLC CGIL Lazio sarà presente presso l’USR Lazio, in via Frangipane 41, per sostenere i docenti che, nonostante abbiano superato le prove concorsuali, si trovano ancora esclusi dalle graduatorie e privi di certezze lavorative. (Tecnica della Scuola)

Insegnanti precari senza alcuna speranza. Hanno sostenuto e superato un concorso per la scuola senza essersi piazzati tra i vincitori e ora non hanno alcuna possibilità di sapere in quale post della graduatoria si trovano. (Telebari)

La Flc Cgil Roma e Lazio sarà al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che si riuniranno presso la sede dell'USR Lazio in via Frangipane 41. I docenti in questione - spiega il sindacato - hanno superato la selezione del concorso 2023 eppure si trovano ancora esclusi. (Il Messaggero Veneto)

A cura di Redazione Roma 6 (Fanpage.it)