Caso Clostebol, l’esperto: «E’ Sinner che deve provare la sua innocenza»

ROMA. "Il problema delle norme anti-doping, quasi al pari della Santa Inquisizione, è che c'è un'inversione dell'onere probatorio. Una volta che si è trovati positivi, si è colpevoli fino a prova contraria. La prova deve essere data da Sinner". Questa la principale insidia cui va incontro il numero 1 del mondo davanti al Tas, secondo l'avvocato Giovanni Fontana - con una lunga esperienza nelle questioni giuridiche legate al doping - ospite di Radio Anch'io Sport (Rai Radio 1) sul caso Clostebol e la richiesta della Wada di squalificare il tennista da uno a due anni. (Alto Adige)

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(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Jannik Sinner è a Pechino, dove sta giocando il torneo ATP 500, poi sarà impegnato nel 1000 di Shanghai. Sinner è in semifinale, procede nel suo cammino nonostante tutto, nonostante il ricorso della Wada che ha impugnato la sentenza di assoluzione. (Fanpage.it)

A cura di Paolo Fiorenza Video suggerito (Fanpage.it)

In conferenza: "Tendo a tenermi vicine le persone che mi conoscono come persona e loro sanno chi sono, ma di sicuro non è facile" Italy's Jannik Sinner reacts reacts after losing a... (Virgilio)

A cura di Alessio Morra Video suggerito (Fanpage.it)

Il numero 1 del mondo rimane molto concentrato sul suo tennis e sul miglioramento quotidiano, come fa da mesi e mesi. Jannik Sinner vuole riconfermare il titolo all’ATP di Pechino e si sta avvicinando sempre di più al suo obiettivo dopo aver sconfitto Jiri Lehecka e qualificandosi per le semifinali. (LiveTennis.it)