Treviso, due ragazze di 17 e 19 anni accoltellano giovane nel centro della città: indagate per tentato omicidio
La procura di Treviso ha aperto un fascicolo per tentato omicidio e ha indagato due ragazze di 17 e 19 anni per la rissa di giovedì sera sfociata in tragedia. Verso le 20, la serata di un gruppo di giovani che avevano deciso di sballarsi assumendo ketamina si è trasformata in un momento di violenza estrema con le due ragazze che hanno colpito e ferito quasi mortalmente al collo con una bottiglia rotta un giovane di 22 anni. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Un argomento quantomai delicato e attuale sul quale è voluto intervenire Claudio Borgia, presidente Provinciale di Fratelli d’Italia, che nell’occasione ha anche voluto rispedire al mittente le notizie che vedrebbero il partito in aperto contrasto con l’operato del sindaco Mario Conte e della sua giunta. (Oggi Treviso)
Oltre alla 19enne di Ponte di Piave e alla 17enne trevigiana, accusate di tentato omicidio per il colpo sferrato con una bottiglia vuota al 22enne Francesco F., ci sono altre responsabilità da acclarare e ruoli da attribuire. (Corriere della Sera)
I… Poco prima delle 22, sono volati calci e pugni tra un gruppo di tre ragazzi. (La Tribuna di Treviso)
Non usano mezzi termini e fanno fronte unito i residenti di quella che è la nuova zona rossa del centro dopo la sequela di risse ed episodi di violenza che sono iniziati giovedì in via Castelmenardo e sono continuati fino a sabato sera, sotto i portici di Cheli’s tacos. (ilgazzettino.it)
Una violenta rissa, l'ennesima in poche ore, si è consumata in via Collalto poco dopo le 21 di questa sera. Un giovane di origini nordafricane ha riportato gravi lesioni dopo lo scontro con un altro soggetto. (ilgazzettino.it)
Si allarga ad altri soggetti indagati il ferimento, a Treviso, di un 22enne alla gola la notte del 12 dicembre. La Polizia di Stato di Treviso ha rilevato 'gravi elementi' di indagine nei confronti di altri due giovani, appena maggiorenni, e di una ragazza minorenne, che li vedono direttamente coinvolti nel ferimento assieme alle due minorenni già indagate. (la Repubblica)