Gianna Nannini, morta la zia Anna Bianchi: chi è la donna che ha ispirato per decenni la sua musica
Il merito della zia Anna, pianta oggi da Gianna Nannini è molto importante per la cantautrice senese. Perché Anna Bianchi è la donna che ha avviato Gianna all'arte e ha ispirato per decenni la sua musica. La signora Bianchi, storica albergatrice e ristoratrice di Siena, è scomparsa il 5 novembre all’età di 88 anni. Oggi, la cantante la ricorda con una story postata sui social. Gianna Nannini compie 70 anni: chi è la rocker, il coming out, la carriera e il film autobiografico su Netflix Gianna Bianchi, l'addio a zia Anna Era ben conosciuta per la sua attività con l'“Hotel Anna”, un punto di riferimento per chi arrivava nella città toscana da nord. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Il suo ricordo è stato condiviso dalla stessa Gianna Nannini, che ha pubblicato una storia su Instagram dedicandole un affettuoso messaggio: “Ciao zia Anna, che mi hai dato il La e la Maremma”. Anna è venuta a mancare a 88 anni a Siena, città dove risiedeva da anni e dove aveva costruito la sua vita. (LA NAZIONE)
La cantante, come scrive nelle stories, rende omaggio a colei che le ha dato l'ispirazione per la musica e le ha fatto amare la Maremma. «Ciao Zia Anna che mi hai dato il La e la Maremma». (leggo.it)
Leggi tutta la notizia E' una story sui social con cui Gianna Nannini saluta l'amata zia (in realtà bis cugina) che, scrive la cantautrice, l'ha ... (Virgilio)
Per chi arrivava a Siena, da nord, era impossibile non imbattersi nell’insegna “Hotel Anna”. Vissuto in Maremma, dove la donna era nata, quanto in giro per il mondo, con questa zia che seguiva da vicino l’attività musicale, offrendole anche spunti che poi nel corso del tempo sono comparsi nelle sue canzoni. (Corriere Fiorentino)
Su Instagram, la Nannini ha voluto rivolgere un pensiero a lei, condividendo una foto: "Ciao Zia Anna, che mi hai dato il La e la Maremma", l'emoticon di un cuore e le due donne, vicine e meravigliose, in un sorriso che ricorda i bei tempi. (DiLei)
“Ciao Zia Anna che mi hai dato il La e la Maremma”. (La Repubblica Firenze.it)