Iran, liberata la studentessa che si era spogliata per protesta

Ahoo Daryaei è tornata a casa: la giovane studentessa iraniana, che aveva manifestato contro la polizia morale spogliandosi in pubblico, "era malata ed è stata ricoverata in ospedale. È stato accertato che era malata ed è stata consegnata alla famiglia. La sua famiglia si prende cura di lei e nessun caso è stato avviato contro di lei dal punto di vista guiridico". Ad affermarlo il portavoce della magistratura iraniana, Asghar Jahangir, durante una conferenza stampa, commentando il caso della studentessa molestata dalla polizia del suo ateneo per non aver indossato correttamente l'hijab. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La legalità internazionale e l’intera sua struttura globale, a ragion veduta, sono oggi messe in discussione per la loro incapacità di evitare il doppio standard, applicato in favore degli alleati e contro gli avversari, a beneficio delle nazioni più forti. (il manifesto)

Da oltre due settimane non si sa più niente di Ahoo Daryaei, la studentessa iraniana arrestata sabato 2 novembre dopo che, per protestare contro l'obbligo del velo, si è spogliata dei... (Virgilio)

Una notizia che conforta le attiviste e gli attivisti che da due settimane si chiedono che fine abbia fatto la giovane coraggiosa di Teheran. Un portavoce degli ayatollah dichiara che la donna non dovrà affrontare nessun processo per essersi spogliata davanti all'ingresso dell'ateneo in protesta contro le leggi ferree sul velo. (Corriere della Sera)

E' stata liberata la studentessa iraniana che si era spogliata all'Università. Le autorità: "E' pazza, consegnata alla famiglia"

A cura di Davide Falcioni "È malata di mente". Con questa motivazione la magistratura iraniana ha rinunciato a formalizzare accuse nei confronti della studentessa che alcune settimane fa si era spogliata all'università di Teheran, e la cui foto aveva fatto il giro del mondo facendola diventare un simbolo delle proteste contro l'hijab obbligatorio. (Fanpage.it)

La studentessa aveva dato vita a una protesta presso l'ateneo prima di essere internata in una struttura psichiatrica. Dopo più di una settimana è stata riconsegnata alla famiglia: «Contro di lei non è stata intentata nessuna azione legale», ha detto il portavoce della magistratura. (Lettera43)

Le associazioni per i diritti per le donne iraniane tirano un sospiro di sollievo dopo che le autorità morali del regime degli ayatollah hanno detto che la giovane non subirà nessun processo per essersi spogliata prer protesta contro l'uso obbligatorio del velo per le donne. (Tiscali Notizie)