Paolo Campinoti e Pramac Racing, la Toscana in cima al mondo del MotoGP
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Paolo Campinoti, orgoglio toscano e amico del presidente Eugenio Giani, ha portato un po' della Toscana in cima al mondo del MotoGP con il Team Pramac. La vittoria di Jorge Martin, che è diventato campione del mondo della MotoGP 2024 con Pramac Racing, ha suscitato l'entusiasmo di Giani, il quale ha sottolineato come il team Pramac meriti pienamente questo successo. Campinoti, che ha sempre creduto nel progetto, ha fatto battere il cuore dei tifosi e ha regalato loro immense gioie.
La stagione di Martin è stata caratterizzata da una determinazione incrollabile, nonostante le difficoltà incontrate lungo il percorso. Alla fine di maggio, quando Martin ha scoperto che Ducati aveva preferito Marc Marquez per la squadra ufficiale, il suo mondo sembrava crollare. Il giovane pilota, che sognava da una vita di entrare nella squadra ufficiale, ha dovuto dire addio alla Rossa. Tuttavia, grazie al supporto del suo manager Albert Valera e alla fiducia di Campinoti, Martin ha trovato la forza di reagire e di puntare al titolo mondiale.
La vittoria di Martin è stata storica: per la prima volta nella storia della MotoGP, un team satellite ha conquistato il titolo mondiale. Martin ha battuto di dieci punti Pecco Bagnaia, nonostante le undici vittorie stagionali dell'italiano. Questo trionfo rappresenta un saluto col botto per Campinoti, che dal prossimo anno sarà con Yamaha, lasciando Ducati dopo vent'anni di collaborazione. Martin, invece, porterà il numero uno in carena su Aprilia, dopo la decisione di Ducati di promuovere Marquez.
Le reazioni alla vittoria di Martin non si sono fatte attendere. Gigi Dall'Igna ha sottolineato la bravura di tutte le persone che hanno reso possibile questo successo, ribadendo l'importanza di fornire ai piloti il miglior materiale possibile.
