Petrolio stabile, Wti a 80,71 dollari al barile
Quotazioni del petrolio stabili in avvio di settimana. I contratti sul greggio Wti passano di mano a 80,69 dollari al barile (-0,05%); il Brent del mare del Nord è a quota 85,19 dollari al barile ( -0,06%). . (Tuttosport)
Su altri giornali
L'oro nero ha aperto a quota 80,75, evidenziando un timido +0,19% rispetto alla chiusura precedente, mentre il future sull'oro vale 2.323,3, dopo aver iniziato gli scambi a 2.321,51. Giornata cauta per il petrolio, in perfetta sintonia con l'andamento piatto del derivato sul metallo giallo. (LA STAMPA Finanza)
L'oro nero ha aperto a quota 81,66, riportando un timido +0,03% rispetto alla chiusura precedente, mentre il future sull'oro vale 2.327,1, dopo aver esordito a 2.333,35. Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (LA STAMPA Finanza)
"Il governo - ha spiegato Musmeci - sta dando più di quanto non abbia il dovere di dare sui Campi Flegrei, uno dei vulcani più pericolosi e complessi al mondo. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per la prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei. (Il Piccolo)
La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 81,46. (LA STAMPA Finanza)
Bene il Light Sweet Crude Oil, con un rialzo dell'1,36%. Il quadro tecnico di breve periodo del greggio WTI mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 82,05. Rischio di discesa fino a 80,96 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. (LA STAMPA Finanza)
Entrambi i benchmark hanno guadagnato più di 1 dollaro nella sessione precedente, dopo che un attacco drone ucraino ha provocato l'incendio di un terminale petrolifero in un importante porto russo, secondo i funzionari russi e una fonte dell'intelligence ucraina. (Investire.biz)