Maserati, Tavares mette Calenda alla porta: "Prenda appuntamento"
Da tempo lanciato nella sua crociata contro Stellantis, il senatore Carlo Calenda è tornato davanti alla Maserati di Modena, dopo un video denuncia di qualche giorno fa: "Poteva essere la Porsche italiana, invece l'hanno distrutta" era la sintesi del messaggio. E oggi è tornato, chiedendo di incontrare Tavares che si trova nello stabilimento, ma gli è stato risposto di tornare un altro giorno. Situazioni persino comiche, se non si parlasse del marchio Maserati e del destino di centinaia di lavoratori. (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altre testate
Carlos Tavares entra in fabbrica e gli operai scendono in sciopero: "Guadagna come mille di noi, non lo vogliamo". Ennesima grana, dunque, per Stellantis, nella stessa giornata in cui arrivano i dati delle immatricolazioni in Italia che hanno fatto segnare un pesante -27,8%. (Torino Cronaca)
– Era il giorno della visita dell’amministratore delegato di Stellantis Carlo Tavares alla sede centrale di Modena della Maserati per una giornata di lavoro con il nuovo ceo del Tridente, Santo Ficili, il management team e i sindacati. (il Resto del Carlino)
Ormai la crisi generalizzata che l’automotive sta subendo a livello europeo e mondiale, dovuta alla sovrapproduzione e ad una transizione elettrica mai avvenuta di fatto, si sta manifestando in tutta la sua forza interessando anche l’indotto. (CGIL Modena)
"A Tavares – riferiscono dal sindacato – diremo che la Maserati ha bisogno subito di nuovi modelli per essere rilanciata altrimenti non sono chiari i motivi della sua venuta. La protesta organizzata dalla rsa Fiom Cgil è in programma dalle 8 alle 12 davanti alla sede di via Menotti. (il Resto del Carlino)
Il ceo di Stellantis ha visitato lo stabilimento di via Menotti per incontrare il nuovo amministratore del Tridente Santo Ficili, il management e i sindacati. – Motori surriscaldati sotto la Ghirlandina: fumata nera dopo l’incontro di ieri tra la Fiom Cgil e l’ad di Stellantis Carlos Tavares giunto a Modena ieri di buon mattino per dribblare il picchetto dei lavoratori di Maserati in sciopero dalle 8. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ma l’accoglienza dei lavoratori Maserati non sarà caldissima, anzi: la rsa Fiom Cgil ha organizzato per stamattina uno sciopero con presidio di quattro ore dalle 8 alle 12 davanti alla sede dello stabilimento in via Menotti. (il Resto del Carlino)