Elly Schlein e Giuseppe Conte, coppia in crisi: c'eravamo (non tanto) amati
Commedia sentimentale. Funziona quasi sempre. Ci metti due attori come si deve, lei e lui. Nei film sono agli antipodi. Lei è ricca e lui è povero. Lui è intellettuale e lei fatica con «I tre moschettieri». Lei è snob e lui porta la cofana. Lui è un figone e lei è una nerd. Lei è di destra e lui di sinistra. Poi, chissà perché, si attraggono. Prima si disprezzano, poi si sfiorano, quindi c’è il malinteso, mamma mia, ci resti male, poi un po’ sorridi, quindi, che angoscia, c’è ‘O malamente che si mette in mezzo, ma infine si incontrano, che sollievo, l’amore trionfa, titoli di coda, lacrimuccia, fine. (Corriere Roma)
La notizia riportata su altri media
“Conte, da oggi, può ruotare i suoi interpreti in maniera più disinvolta. Sono certa della forza che ha questo Napoli dal punto di vista mentale, è solida, è seria, è affamata. Ciascuno di quelli che giocano meno volevano mettere il loro sigillo ieri. (Terzo Tempo Napoli)
Caro Merlo, da settimane mi chiedo perché Elly Schlein perda tempo e energie a inseguire Conte. Il campo largo è una necessità elettorale, e la paziente e leale tenacia di Elly Schlein la rafforza come leader della sinistra. (la Repubblica)
I viaggi spaziali sono stati a lungo appannaggio delle grandi nazioni, ma ora anche aziende private e persino giovani ricercatori e ricercatrici possono avere voce in capitolo. Michele Andina Realizzatore di film documentari e di animazione, Michele è di Berna e ha studiato cinema all'Università delle arti di Zurigo. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
La tensione tra gli alleati d’opposizione è alle stelle. I due azionisti di maggioranza del cartello elettorale di centrosinistra, Pd e M5s, sono ai ferri corti. (Nicola Porro)
Una scelta forte, perché… (La Stampa)
I primi hanno partecipato al voto eleggendo i loro due rappresentanti (il pentastellato Alessandro Di Majo e Roberto Natale, già portavoce di Laura Boldrini, per Sinistra e Verdi); i secondi hanno rifiutato il voto e non hanno eletto nessuno di loro gradimento. (L'Eco di Bergamo)