COVID, stop multe ai “No vax over 50”: Anief ricorre per rimborsi
Il decreto Milleproroghe ha ufficialmente annullato le multe per i "No Vax over 50". Con questa decisione, il partito della premier Giorgia Meloni (FdI) conferma la coerenza con le posizioni assunte durante la scorsa legislatura, quando si opponeva all'obbligo vaccinale. Anche il sindacato Anief, che aveva sostenuto queste battaglie, annuncia ricorsi per ottenere il rimborso delle somme già versate da chi era stato multato per non aver rispettato l’obbligo vaccinale durante la pandemia di Covid-19. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altri giornali
Il decreto Milleproroghe (un omnibus che da vent’anni contiene misure varie e scollegate tra loro, uno scatolone utile per metterci dentro di tutto), cancella le sanzioni per chi ha rifiutato di rispettare l’obbligo vaccinale, una decisione che non solo calpesta la memoria di chi è morto per il Covid e per il personale medico che ha lottato in prima linea per debellarlo, ma umilia tutti coloro che hanno rispettato le regole. (L'Eco di Bergamo)
Cancellare le multe ai no vax? "È una vergogna dal punto di vista della civiltà di un Paese e un atto di irresponsabilità". "Non puoi - prosegue De Luca - far pagare le multe a migliaia di cittadini che rispettano le leggi e poi garantire l'immunità ad altri che invece non rispettano le leggi". (ilmattino.it)
Arriva la versione definitiva con la “bollinatura” della Ragioneria dello Stato sul decreto milleproroghe che cancella le multe ai no vax del Covid (ma senza la possibilità per chi ha già pagato la sanzione di chiedere il rimborso) e nella maggioranza si apre una crepa: dentro Forza Italia sono in molti a considerare la scelta del Governo un errore. (Il Sole 24 ORE)
Pandemia ora che vai via/che ci faccio con la rosolia/Pandemia se te ne vai via/lavo i piatti in qualche pizzeria... (Liberoquotidiano.it)
"Non possiamo mettere in dubbio i vaccini" La cancellazione delle multe ai no vax? "Se vogliamo essere davvero equi, se il governo ritiene che quelle multe siano sbagliate allora si dovrebbero restituire i soldi a coloro che le hanno pagate. (Primocanale)
Gasparri: "Giusto sanzionare chi in quel momento non ha contribuito a uno sforzo del Paese" (LAPRESSE)