Mufasa: Il Re Leone, il regista Barry Jenkins presenta le prime immagini del film

Questa mattina, a Roma, il regista Barry Jenkins ha presentato le prime immagini di Mufasa: Il Re Leone, il nuovo film Disney di Natale che arriverà nelle sale italiane il prossimo 19 dicembre. In questa occasione hanno potuto incontrare il regista anche le voci italiane dei nuovi protagonisti del film, che comprendono: Luca Marinelli (Mufasa), Alberto Boubakar Malanchino (Taka), Elodie (Sarabi), Edoardo Stoppacciaro (giovane Rafiki), Riccardo Suarez Puertas (Zazu) e Dario Oppido (Kiros). (Nerdmovieproductions)

La notizia riportata su altre testate

S’intitola MufasaIl Re Leone uscirà nelle sale il 19 dicembre con Disney e racconta l’infanzia e l’ascesa del piccolo re ponendo l’attenzione sul rapporto con il giovane principe Taka (in seguito agli eventi prenderà il nome di Scar). (cinematografo.it)

"Mufasa è un simbolo culturale", afferma Jenkins. "È come Dante che attraversa vari regni". (Today.it)

emotivamente. In conferenza stampa ci hanno raccontato cosa abbia significato per loro affrontare questo impegno, professionalmente e... (ComingSoon.it)

Mufasa: il Re Leone, abbiamo visto i primi 40 minuti del film!

Girato tra live action e capture (ovvero leoni veri resi umani), il film racconta, attraverso Rafiki, la leggenda di Mufasa alla giovane cucciola di leone Kiara, figlia di Simba e Nala, con Timon e Pumbaa, rispettivamente un suricato e un facocero, alle prese con le loro follie piene di parole. (l'Adige)

Elodie: “Sono una leonessa, ho fatto di tutto per fare il provino per ‘Mufasa: Il Re Leone'” "Nella vita e nel lavoro sono una leonessa", infatti, "per il provino di 'Mufasa: Il Re Leone' ho fatto di tutto, in ballo avevo altre cose di lavoro ma lo volevo davvero. (Sbircia la Notizia Magazine)

Jenkins di suo mette il rimbalzare da un approccio quasi documentaristico (difficile capire se certe inquadrature paesaggistiche siano fatte dal vivo o in computer grafica) a momenti totalmente da animazione, con colori sgargianti e un’estetica volutamente esagerata per l’effetto di meraviglia che si potrebbe ottenere con il disegno a mano. (BadTaste)